Un Teatro in festa, tutti insieme per condividere emozioni e armonia. Il secondo anno del “Gran Concerto” al Mandanici coincide con il diciottesimo concerto tenuto nel giorno di Santo Stefano dalla Banda musicale Placido Mandanici diretta dal maestro Bartolo Stimolo. Ed è un’occasione speciale.
S’incomincia a sorpresa con le zampogne guidate dallo special guest Antonio Putzu lungo le scale che dalla galleria portano al palco, con il più classico dei brani natalizi. Un applauso e via al concerto vero e proprio, anche quest’anno aperto dall’Inno di Mameli che gli spettatori accolgono alzandosi tutti in piedi, e che, soprattutto, stavolta vede in scena insieme con la Banda le voci polifoniche di un altro ospite speciale, il Coro Ouverture diretto dal maestro Giovanni Mirabile. E si prosegue con la colonna sonora de “Il postino”, sul palco un altro “ospite”, Carmelo Giambò alla fisarmonica. E poi tra canti sacri, classici e pop, si esibiscono il tenore Andrea Casablanca e Giusita Di Pietro come voce leggera, altre due sensibilità artistiche che si aggiungono all’ensemble bandistico. Ma ci sono anche Francesco Ferlazzo come voce narrante, le immagini di Maria Chiara Milici, la partecipazione di Tonino Cirina e Sebastiano Caliri e le brevi introduzioni di Rosanna Benevento.
Un “Gran Concerto” che vede la Banda Placido Mandanici sempre in scena, sempre pronta a dar spazio ai solisti, sempre capace di creare e mantenere un’atmosfera di appassionata partecipazione. E ancora una volta il Teatro Mandanici, che si prepara al sold out di Massimo Ranieri a gennaio, conclude l’anno con centinaia di persone in platea, insieme con il sindaco Roberto Materia in prima fila e salutando il direttore artistico Sergio Maifredi, assente per problemi familiari, come una grande agorà cittadina, dove ci si ritrova con il piacere di condividere arte e bellezza.