“Un territorio mortificato da un punto di vista ambientale nel quale si muore perché gli amministratori hanno svenduto i propri cittadini a multinazionali dell’energia che hanno trasformato uno splendido territorio in un obbrobrio mortale”.
Sono queste le dichiarazioni del Capogruppo all’Ars del Movimento 5 Stelle Giancarlo Cancelleri oggi a Pace del Mela, zona appartenente ad una fascia di comuni dove la multinazionale dell’energia Terna sta costruendo un elettrodotto che passa sulle teste dei cittadini e dove, dati alla mano, l’incidenza dei tumori è influenzata dalla massiccia presenza di tralicci e piloni d’alta tensione. Con cartelle cliniche alla mano, a Passo Vela, ci sono 8 persone ammalate di tumore in un raggio di 300 mt nelle adiacenze di un grosso pilone, ed ancora in una via, la via Romolo Muti ci sono due casi di leucemina cronica, sempre nella stessa area sono decedute in 12 mesi, tra il 2011 ed il 2012 ben 8 persone.
“Una casistica troppo elevata per essere una casualità” sostengono gli abitanti che nel frattempo si sono costituiti in associazioni e comitati riuniti dal Coordinamento Ambientale Milazzo Valle del Mela. Coordinamento presieduto da Giuseppe Maimone che ha nei giorni scorsi invitato i deputati del Movimento 5 Stelle che oggi hanno risposto con la loro presenza e che appena la scorsa settimana avevano presentato all’Assemblea Regionale Siciliana una mozione in cui si chiede al Governo Regionale di intervenire per modificare l’impostazione dell’opera, da un elettrodotto aereo ad un elettrodotto in galleria.
“Chiederemo al Presidente dell’Assemblea Ardizzone – dichiara Cancelleri- di voler anticipare la discussione del tema (previsto all’odg per metà febbraio) per suggerire al Governo di intimare a Terna la modifica del tracciato aereo ad uno in galleria, dato che al momento i cavi passano sulle teste dei cittadini, non risparmiando nemmeno il cimitero di Pace del Mela, al cui interno insiste infatti un grosso traliccio d’alta tensione”.
Dello stesso tenore le dichiarazioni del deputato messinese del Movimento 5 Stelle Valentina Zafarana: “Mi duole il cuore nel sentire raccontare di queste morti e questi casi di malattia. Vi siamo vicini, siamo il vostro faro all’interno del Parlamento Regionale per cercare di porre un freno alla questione”.
Intanto, mentre l’Assessore Regionale al Territorio ed Ambiente Mariella Lo Bello ha “invitato” Terna a sospendere i lavori, la società ha risposto picche dichiarando di voler anzi accelerare le opere e di essere in possesso delle autorizzazioni ministeriali. I cittadini del comprensorio ed i deputati regionali del Movimento 5 Stelle chiederanno inoltre l’attivazione di un tavolo tecnico alla presenza dell’Assessore Regionale e dell’autorità prefettizia di Messina.