La deputata radicale Rita Bernardini porta in Parlamento la vicenda di Marcel Vizitiu, il trentenne rumeno morto in circostanze misteriose dopo l’arresto al carcere di Gazzi. Lo fa presentando una interrogazione a risposta scritta indirizzata ai Ministri dell’Interno, della Difesa, della Giustizia e della Salute.
Quattro gli interrogativi posti dall’onorevole Bernardini, che lo scorso aprile ha fatto visita al carcere messinese: quali siano le cause esatte del decesso dell’uomo; da dove eventualmente derivino e da che cosa siano state provocate le lesioni interne patite dal detenuto, se da traumi o da percosse; se la morte del detenuto sia stata provocata da lesioni interne non correttamente diagnosticate tra venerdì sera (momento dell’arresto) e lunedì mattina (momento del decesso); per quali motivi l’uomo – che al momento dell’intervento dei carabinieri stava dando in escandescenze, oltre ad essere ubriaco e visibilmente sovraeccitato – sia stato portato in carcere in stato d’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e non invece sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio.
Annunciata per la prossima settimana una conferenza stampa a Montecitorio.