Nulla di particolarmente clamoroso: l’interessante servizio mandato in onda da Report, condotto da Milena Gabanelli su Rai3 (che potete rivedere a questo link) riecheggia quel gattopardismo che abbiamo spesso contestato anche da queste pagine. Che infatti Crocetta possa lavorare bene è un auspicio, ma a conti fatti il “sistema” non ha cambiato ingranaggi. E vedremo se la novità rappresentata dai grillini non si faccia risucchiare dalla permeabilità istituzionale siciliana. Mentre la stessa Gabanelli ricorda che non basterà Battiato a far cambiare la musica a Palazzo dei Normanni.
Il dato importante per il nostro microcosmo messinese è invece lo stretto legame tra gli enti di formazione e la poltica e i riflessi diretti sul territorio. Con gli enti di formazione distribuiti equamente a destra come a sinistra, passando per i sindacati. Insomma se Capone è stato ingombrante per l’Ancol, (dove gravitano anche interessi dell’area Formica e non solo Buzzanca), Genovese e Rinaldi hanno candidamente ammesso che per fare politica bisogna cercare consenso attraverso il territorio. Un ente di formazione può bastare. Cosa c’è di meglio, quindi, di un “normale” sostegno ad un candidato se può valere un posto di lavoro?
“Per ricollegarci, circa un mese fa, noi Comitato Messina Per Renzi, avevamo lanciato un appello (che rinnoviamo) al nostro Presidente della Regione, Rosario Crocetta, chiedendo “L’AZZERAMENTO DEL PIANETA DELLA FORMAZIONE SICILIANA. – PERCHE’ FARE POLITICA, INVESTENDO SUGLI ENTI DI FORMAZIONE, PER NOI, NON E’ ASSOLUTAMENTE NORMALE”. – hanno dichiarato i membri del Comitato “Adesso!” Provincia di Messina Per Renzi, che restano portatori sani di democrazia interna ad un partito che ha persino cambiato le chiavi della sede pur di eviatare riunioni evidentemente ritenute sediziose dei giovanissimi (come riportato anche dal settimanale Centonove, sul caso di Gabriele Lo RE).
Insomma questo lunedì viene a soccorrerci la buona Lucianina Littizzetto: “non dico il pudore che è un sentimento antico ma una pragmatica sensazione di aver rotto il cazzo non ce l’avete?”