Si è tenuta a fine marzo nei locali del Liceo scientifico “E. Medi ” una giornata di orientamento definita “Open Day ” organizzata dall’Universita degli Studi di Messina. Una occasione per parlare di diritto allo studio e orientamento, per la quale i giovani in una nota hanno espresso “un sentito ringraziamento al Rettore, Pietro Navarra, per aver dato a noi dell’associazione “ICARO”, associazione culturale che nasce nel territorio barcellonese ma che si occupa anche e sopratutto di università, la possibilità di introdurre una concezione di orientamento diversa”.
“Ci siamo dedicati ad una forma di orientamento degli studenti per gli studenti – spiegano i ragazzi – cercando di immedesimarci nei dubbi e nelle paure degli studenti che si approcciano ad un nuovo mondo. È sicuramente stato un esperimento riuscito e a brevissimo nelle prossime settimane ci riproponiamo di organizzare altri appuntamenti con altri istituti della zona tirrenica. È per noi un onore cercare di valorizzare l’università, che a nostro modo di vedere rappresenta una fondamentale risorsa per la crescita e formazione dei giovani. “Da ormai studente “in uscita” ritengo , che la centralità del rapporto tra i giovani e la vita universitaria sia di fondamentale importanza , ma purtroppo ancora si tende a sminuire ciò che in altre realtà estere è abitudine, cioè vivere l’università come percorso formativo a 360 gradi. Io, insieme all’associazione di cui mi onoro di far parte , ci poniamo come obbiettivo , tra gli altri , creare un rapporto diverso , tra gli istituti fondamentali per la formazione ed i giovani , in particolare i così detti ” fuorisede “, così Domenico Branca, componente dell’associazione a commento della iniziativa”.