Il minuto di silenzio della discordia. Giuseppe Pecoraro, procuratore della FIGC, ha rilasciato delle dichiarazioni alla Commissione parlamentare Antimafia molto critiche nei confronti del Catania. Ecco le parole di Pecoraro, riprese dal Corriere dello Sport: “Ci ha meravigliato che durante la partita Catania-Matera del 2 febbraio è stato dato minuto raccoglimento in memoria di Ciccio Famoso, noto pregiudicato e ultras. Su questo fatto abbiamo aperto procedimento perché la società ha chiesto il minuto di raccoglimento per Ciccio Famoso e la Lega Pro ha autorizzato. Per me è un fatto grave”.
Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, risponde, tramite le colonne di Itasportpress, alle accuse di aver permesso un minuto di silenzio in onore di un pregiudicato : “Sul Catania c’è una grossa lente d’ingrandimento ormai da tempo e si fa presto ad aprire inchieste o sparare a zero sul club. E’ scandaloso questo procedimento annunciato in Commissione parlamentare antimafia. Abbiamo reso omaggio a un nostro storico tifoso che è venuto a mancare. E’ indegno aprire un procedimento per questo, mi sa da caccia alle streghe. Ciccio Famoso per noi era un tifoso che per 50 anni ha sostenuto i colori rossazzurri in casa e fuori. E’ stato un gesto umanitario nei confronti di un ultras far osservare un minuto di silenzio e non ci vedo nulla di così grave. Non ero a conoscenza della sue condanne penali e non lo pensavo minimamente anche perchè il giro di campo del feretro e il funerale dentro lo stadio era stato autorizzato dalle autorità competenti. Il procuratore federale della Figc Pecoraro ci ha già sentiti e abbiamo dato la nostra versione”.