Lo avevano annunciato lo scorso dicembre, adesso il bando per presentare progetti di sviluppo del territorio è accessibile al sito www.onlusfranzamatacena.org.
Si tratta di uno dei primi e più importanti obiettivi perseguiti dal gruppo Caronte&Tourist e affidati alla Onlus “Giuseppe Franza – Elio Matacena”, che ha deciso di sostenere le iniziative rivolte a venire incontro ai bisogni primari di chi vive nei territori nei quali operano le aziende del Gruppo, a partire ovviamente dall’area dello Stretto di Messina, destinando per questa prima annualità ben 500 mila euro.
“L’Onlus è consapevole – sottolinea il Professore Francesco Vermiglio Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione – della quantità e varietà dei bisogni insoddisfatti esistenti nell’area dello Stretto e sa di non potersi fare carico dei problemi annosi e complessi ad essi sottostanti, né d’altronde intende surrogarsi agli Enti cui compete istituzionalmente la soluzione di tali problemi. Tuttavia, nei limiti delle proprie possibilità, vuole stimolare e promuovere azioni positive che possano dare un contributo concreto ad attenuarne le conseguenze sociali”.
In questa prospettiva il consiglio di amministrazione della Onlus ha scelto come area di intervento principale per il 2016/2017 un tema legato ad una delle emergenze più rilevanti : l’occupazione.
“Il lavoro, com’è noto – ribadisce il Professore Vermiglio – non è soltanto il mezzo di cui ogni uomo si avvale per procurarsi i beni necessari al sostentamento personale e della famiglia cui appartiene, ma è anche la condizione necessaria per esprimere le proprie capacità, per sentirsi utile, per realizzarsi; a esso è strettamente collegata la dignità personale che attraverso il lavoro si esprime e si accresce.
Nella nostra comunità – area dello Stretto, Sicilia, Calabria e Meridione in genere – la disoccupazione, soprattutto giovanile, ha superato il livello di guardia e rappresenta una grave e rilevante emergenza. La mancanza di lavoro priva molte famiglie dei mezzi necessari per la soddisfazione di bisogni primari, crea sfiducia, alimenta l’immobilismo, offende la dignità della persona.
La disponibilità di risorse umane non occupate e la presenza di bisogni inappagati sono tuttavia le condizioni favorevoli per l’avvio di nuove produzioni, per la creazione di ricchezza e occupazione. Si tratta di saper collegare bisogni e risorse e provocare la reazione capace di mettere in moto un processo virtuoso”.
“In questa direzione – dice ancora – intende muoversi l’Onlus “Giuseppe Franza – Elio Matacena”, di cui mi onoro di presiedere il Consiglio di Amministrazione, nella convinzione che tutti possono fare qualcosa per uscire dallo stato di immobilismo nel quale ci troviamo e dare una spinta a favore dello sviluppo”.
“L’avviso pubblico presentato nel corso di una conferenza stampa svoltasi il 19 dicembre scorso – aggiunge il Presidente della Onlus – intende sollecitare i soggetti che operano in campo sociale a presentare richiesta di sostegno finanziario per la realizzazione di iniziative capaci di creare occupazione, a valere sui 500mila euro di dotazione per l’annualità 2016 – 2017.
“Esso è rivolto a tutti coloro – conclude il professore Vermiglio – persone fisiche, associazioni ed enti in genere – che operano in campo sociale, cui si chiede di individuare iniziative capaci di favorire l’occupazione di persone in atto non occupate, e di costruire progetti che, superata la fase di avviamento, siano in grado di reggersi autonomamente.
Potranno essere presentati tutti i progetti concernenti iniziative capaci di creare occupazione. L’avviso non pone limiti, se non quelli derivanti dalla concreta fattibilità dell’iniziativa e dalle disponibilità della ONLUS.
Il Comitato Tecnico Scientifico dell’ONLUS esaminerà i progetti presentati e in regola con le indicazioni del regolamento, li valuterà tenendo conto delle prevedibili ricadute sociali, e selezionerà quelli che, a proprio insindacabile giudizio, riterrà meritevoli di sostegno”.
Le modalità di partecipazione alla selezione dei progetti sono rinvenibili sul sito www.onlusfranzamatacena.org