“Riteniamo che il Vostro lavoro nella ricerca della protezione nei confronti delle donne, nel porre in luce le situazioni di violenza di genere, costituisca un impegno lodevole, crescente e costante da premiare e promuovere quale paradigma della promozione della tutela dei diritti umani.”
Questa la motivazione con cui è stato premiato il progetto Posto occupato, nato dalla sensibilità e dalla passione della messinese Maria Andaloro e che dal 2013 a oggi ha coinvolto Università, Comuni, Teatri, Cinema, Scuole in tutta Italia.
Un’idea semplice e forte, di sicuro impatto emotivo: “un’idea, un dolore, un pensiero, una reazione che ha cominciato a prendere forma man mano che i numeri crescevano e cresceva l’indignazione di fronte alla notizia dell’ennesima donna assassinata”.
Il Premio Human Rights Defenders 2016 di Amnesty International è stato consegnato ieri a Palermo, nel corso di un evento alla Real Fonderia Oretea, dove si è svolta la conferenza annuale dell’organizzazione non governativa internazionale impegnata nella difesa dei diritti umani.