Nessuna effrazione, nessuna traccia di “scasso”. Da tempo in città numerosi appartamenti venivano svaligiati, e in molti si chiedevano chi fossero questi professionisti “invisibili”. A dare un volto a questa banda di ladri la Squadra Mobile di Messina, che ha arrestato quattro uomini di origine georgiana, dopo una indagine scaturita dall’ultimo furto in appartamento ai danni di un’abitante di San Licandro.
I quattro sono stati bloccati mentre si trovavano su un’autovettura dove gli agenti hanno ritrovato anche oggetti preziosi per due kili in oro e gli immancabili “arnesi” del mestiere: chiavi adulterine per violare le porte blindate, schede telefoniche, lastre metalliche.
Impegnativo il lavoro della polizia, visto che presumibilmente la banda non amava agire per più di qualche mese nella stessa città, e con molta probabilità stavano per “spostare” la meta dei prossimi furti.
