Voglia di unità, ma di fatto il messaggio dei sindacati appare contraddittorio. Mentre insieme Cgil, Cisl e Uil annunciano per domani mattina, mercoledì 7 novembre, nel Saloncino della Camera del Lavoro di via Peculio Frumentario, una conferenza stampa per presentare la mobilitazione cittadina di sabato prossimo, che ha come slogan “Affrontare l’emergenza. Uscire dalla crisi”, dall’altro a seguito della ultima manifestazione di protesta di due coop sociali, si registra una nota di Lillo Oceano, che non comprende la sospensione dei servizi stante l’ultimo incontro di ieri con Croce, e l’impegno ad allineare gli stipendi.
“Se fosse confermata la notizia che la Cooperativa Progetto Vita ha deciso di sospendere il servizio ai portatori di handicap nelle scuole saremmo di fronte ad un gesto estremamente grave- osserva il segretario generale della Cgil di Messina Lillo Oceano in una sua nota sul caso della cooperativa Progetto Vita-. . La situazione della Città è drammatica e aggravarla scaricando sugli utenti – i soggetti più deboli – le conseguenze di questa difficoltà è atto di insensibilità sociale: una cosa è il disagio dei lavoratori ed il loro diritto a percepire le retribuzioni che noi intendiamo difendere, altra cosa è un’azienda che decide dalla sera alla mattina di sospendere un servizio a dei disabili. Il gesto appare poi incomprensibile se consideriamo che proprio ieri nell’incontro con il Commissario Croce, siamo riusciti ad ottenere dall’Amministrazione l’impegno a sbloccare il pagamento nei confronti di questa cooperativa chiedendo l’allineamento dei pagamenti, e quindi di mettere nelle medesime condizioni tutti i soggetti che operano nei servizi sociali, cosa spiegata dettagliatamente alla responsabile della cooperativa presente ieri a Palazzo Zanca. La situazione è grave ed alla città non servono drammatizzazioni e ulteriori disagi per categorie che devono, al contrario, essere salvaguardate.”