Vittime della strada: i familiari ricordano, con un messaggio agli adulti di domani

Una grande festa, con protagonisti i più piccoli, ha chiuso, ieri mattina, a Piazza Duomo, le iniziative organizzate, dal 17 al 20 novembre, dall’ Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada. “Ricordare per cambiare” il messaggio veicolato nei 4 giorni dedicati alla sensibilizzazione sociale, riferita sia alla prevenzione che al “dopo incidente”. Dopo la Santa Messa delle 11, celebrata da Mons. Giuseppe La Speme, alla presenza, oltre dei cittadini e dei familiari delle vittime, anche del Sindaco Renato Accorinti, della Polizia Municipale, con le Ispettrici capo Rosalba Ragazzi e Rosella Oliva, della Prefettura con la dottoressa Maria Gabriella Ciriago e della Croce Rossa di Messina, sono stati, come detto, i piccoli messinesi a dare vita alla manifestazione, organizzata dal CAM, Centro Artistico del Mediterraneo, in collaborazione con l’Azienda “Finalmente Mamma” e con la Scuola San Domenico Savio.

bambiniL’evento, “Tutela sempre la vita preziosa di tuo figlio”, ha visto la partecipazione di tanti bimbi e delle loro famiglie con giochi di vario genere, offerti dall’animazione “Priscilla” e momenti dedicati alla formazione, preparati dal team del CAM con il coinvolgimento di genitori e piccoli della scuola materna dell’Istituto San Domenico Savio.

Decisamente d’effetto, il circuito stradale per bimbi, costruito con strisce pedonali e semafori realizzati dai bambini stessi, che hanno eseguito i diversi percorsi rispettando, con i segnali, le norme della circolazione stradale. A loro è stato consegnato, anche dalla presidente dell’AIFVS, Giuseppa Cassaniti e dalla Presidente del CAM, Francesca Barbera, il patentino di buon pedone. Nicoletta Campanella dell’azienda “Finalmente Mamma”, ha, invece, illustrato le nuove normative di sicurezza nell’uso dei seggiolini.

vittime_stradaLa presidente dell’AIFVS, Giuseppa Cassaniti ha rinnovato l’invito a sostenere l’iniziativa dell’AIFVS di raccolta firme sui temi del dopo incidente, “perché le richieste possano riscontrare sicura attenzione presso le istituzioni centrali, e si possa acquisire, nel territorio, la consapevolezza che i problemi ci appartengono e ci dobbiamo mobilitare per risolverli, istituzioni e cittadini insieme”. Un messaggio importante e quanto mai attuale.

L’ ultima tragedia, pochi giorni fa sul Viale della Libertà, con la morte della 57 enne Cinzia Tortorella. L’ottavo incidente mortale, nell’anno in corso, in  città. (@Laura Celesti)

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