Mezzi del Comune senza assicurazione: la legge non è uguale per tutti

La legge è uguale per tutti. O quasi. Tanto per dirne un’altra, le norme previste dalla legislatura italiana sono divise e inserite in codici, uno dei quali è quello della strada, ignorato e sconosciuto ai più, almeno a Messina.

Certo è, peró, che al suo interno vi sono obblighi che tutti indistintamente conoscono e la cui mancata osservanza, dunque, non è certo determinata da ignoranza. Ce ne viene in mente uno a caso: l’articolo 193 che vieta categoricamente di circolare su strada senza copertura assicurativa RCA.

mezzo_assIn caso di mancato rispetto della disposizione, è prevista la sanzione del pagamento di una somma che va da € 841 a € 3.366, oltre al sequestro del veicolo. Non tutti sanno probabilmente che esiste la possibilità di verificare on line (tramite l’accesso a siti web o l’utilizzo di applicazioni per smartphone) se un mezzo sia o meno coperto da assicurazione RCA, questo grazie alla condivisione di informazioni rese dalle compagnie assicurative.

E dunque detto questo e stabilito che la legge è uguale per tutti, come da dettato costituzionale, c’è qualcosa di strano se a contravvenire agli obblighi sono i mezzi del comune.

È quanto realizzato appena qualche giorno fa, durante un’operazione di scarico transenne a Piazza Cairoli, quando, il furgoncino municipale, è stato oggetto di un controllo, civico per carità! Ce ne stavamo lì con l’iPhone in mano e, quale migliore occasione per farci i fatti dell’ente? Apertura applicazione e via, questo è quanto emerso: l’autoveicolo targato BC682PN non risulta rubato (e grazie a Dio) nè coperto da assicurazione RCA, per intenderci, quella obbligatoria per legge.

E facciamo finta che durante l’attività svolta dagli addetti ai lavori o lo spostamento del mezzo fino al luogo in cui sarà scaricato il suo contenuto qualcuno venga urtato, investito, ferito, coinvolto in un sinistro, cosa succede in tal caso? E adesso che la denuncia è pubblica, cosa avverrà? Campa cavallo… Voi evitate di passarci troppo vicini! (@EleUemme)

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