L’emozione è quella che per un giorno unisce i messinesi: una comunità che ritrova forte la sua identità nella festa patronale, che si riconosce unita a tirare (chi idealmente chi a braccia tese e piedi scalzi) la Vara.
L’appartenenza ad un territorio si declina in ampie sfumature che ne fanno il dna: dalla devozione alla Madonna Assunta, al rituale del taglio delle cime, passando per i volti accaldati e sudati, le lacrime di commozione e gli sguardi di chi chiede un intervento divino nella propria vita.
Tutto questo lo conserveremo, ciascuno si porterà idealmente una foto, un’immagine. Noi vi regaliamo il nostro sguardo su questa Vara 2016, attraverso la splendida fotogallery della nostra troupe (Lillo Lo Cascio e Maurizio Giordano). Vi ritroverete, ci ritroveremo. (@Pal.Ma.)