Sud, Egitto, Eritrea: giungono dall’Africa i trecento sbarcati oggi pomeriggio al Molo Marconi, una sessantina i minori. Sono gli ultimi degli oltre due mila soccorsi nel Canale Sicilia dalle navi della Marina militare e della Guardia costiera, e destinati a Palermo e Messina dove il Comune deve affrontare l’emergenza di un numero ogni giorno più alto di minori non accompagnati.
Un tema delicato, su cui i sindaci siciliani dell’Anci, con in testa Leoluca Orlando, chiedono fino a quando si caricheranno soltanto sui sindaci e sui Comuni siciliani le responsabilità di accoglienza di minori, senza tener conto delle condizioni di sovraffollamento e di rischio di violazione di elementari diritti dei minori stranieri non accompagnati.
“I Comuni siciliani hanno dato e continueranno sempre a dare il loro contributo di leale collaborazione istituzionale e di solidarietà umana – ha detto il presidente Orlando – ma l’assenza di interventi urgenti anche legislativi rischia di produrre gravissimi e irreparabili danni a piccoli stranieri che pur non essendo nostri figli sono esseri umani. Ci attendiamo che in queste ore particolarmente difficili vi sia un segnale chiaro nei confronti dei comuni interessati”.