Tour de France 2016. Froome terzo trionfo. Aru affonda, Izagirre vince l’ultimo tappone

Jon Izagirre vince la ventesima tappa del Tour de France 2016. Lo spagnolo della Movistar fa la differenza nella discesa dal Joux Plane, staccando Jarlinson Pantano (IAM Cycling) e Vincenzo Nibali(Astana) con i quali aveva scollinato dopo una bella azione in salita, distanziando gli altri numerosi attaccanti del mattino. Secondo posto dunque per il colombiano, mentre il siciliano nella discesa, uno dei suoi terreni preferiti, non ha voluto correre nessun rischio, preferendo scendere in sicurezza.
Ad eccezione dell’allungo di Joaquim Rodriguez (Katusha), non succede quasi nulla tra gli uomini di classifica, con Chris Froome che va a conquistare la sua terza Grande Boucle scortato dalla sua corazzata sino al traguardo. Il ritmo della Sky, che impedisce agli altri rivali di attaccare, manda tuttavia in crisi Fabio Aru (Astana), che perde molto terreno, finendo fuori dalle posizioni alte di classifica.

 

Kreuziger e Nibali all’attacco

Si abbassa la bandierina e subito scattano Sylvain Chavanel (Direct Energie), Cesare Benedetti (Bora – Argon18) e Wilco Kelderman (LottoNL – Jumbo), raggiunti in seconda battuta da Petr Vakoc (Etixx – QuickStep) e Nicolas Edet (Cofidis). Il quintetto guadagna un discreto margine, ma alle loro spalle altri corridori escono dal gruppo e sul Col des Aravis le carte si rimescolano. A metà salita restano al comando Alexis Gougeard, Ben Gastauer eCyril Gautier (AG2R La Mondiale), Roman Kreuziger e Peter Sagan (Tinkoff), Thomas De Gendt e Tony Gallopin (Lotto Soudal), Michael Matthews eChristopher Juul – Jensen (Orica BikeExchange), Sergio Henao (Sky), Patrick Konrad (Bora – Argon18), Imanol Erviti, Nelson Oliveira e Ion Izagirre(Movistar), Dylan Van Baarle, Pierre Rolland e Tom – Jelte Slagter (Cannondale – Drapac), Ilnur Zakarin (Katusha), Vincenzo Nibali e Jakob Fulgsang(Astana), Frank Schleck e Jasper Stuyven (Trek – Segafredo), Fabrice Jeandesboz e Sylvain Chavanel (Direct Energie), Wilco Kelderman e George Bennett (Lotto NL – Jumbo), Alberto Rui Costa (Lampre – Merida), Julian Alaphilippe (Etixx – QuickStep), Jarlinson Pantano (IAM Cycling) e NicolasEdet (Cofidis) con il gruppo che sembra concedere spazio. Nonostante la presenza di Kreuziger, la Sky si limita a controllare la situazione con Ian Stannard e Luke Rowe, mantenendo il distacco nell’ordine dei tre minuti.

Astana in controllo

In prossimità del GPM prova ad allungare De Gendt, per i punti per la maglia a pois, e il belga prosegue la cavalcata lungo la discesa per poi essere riassorbito ai piedi del Col de la Colombiere. Qui Sagan inizia a scandire il passo in appoggio a Kreuziger, mentre da dietro provano a rientrare Warren Barguil (Giant – Alpecin) e Daniel Teklehaymanot (Dimension Data), usciti dal gruppo in seconda battuta. Il lavoro del Campione del Mondo prosegue anche lungo la discesa e questo provoca un frazionamento nel gruppo di testa. Davanti restano, assieme allo slovacco, Alexis Gougeard, Roman Kreuziger, Ion Izagirre, Vincenzo Nibali, Alberto Rui Costa, Julian Alaphilippe e Jarlinson Pantano, con gli altri attaccanti costretti a gestire un ritardo di un minuto. Questo cambio di ritmo, tuttavia, comporta un aumento del vantaggio nei confronti del gruppo che raggiunge un massimo di 6’20”. Qui Kreuziger, virtualmente, si trova in seconda posizione e la Astana decide di mettersi a lavorare per limare il distacco.
La situazione in gruppo non cambia sulle prime rampe del Col de la Ramaz, mentre davanti salta l’accordo una volta concluso il lavoro di Peter Sagan. Il primo ad accelerare è Nibali, ma più decisa è l’azione di Gougeard, mentre da dietro rientrano altri atleti. In prossimità dello scollinamento parte De Gendt, che si prende altri punti per la maglia a pois, precedendo di una manciata di secondi Rolland e Rui Costa. Nel plotone principale la situazione cambia leggermente negli ultimi cinque chilometri, con la Ag2r La Mondiale che mette in testa Alexis Vuillermoz, probabilmente per valutare le condizioni degli avversari. Il ritmo del transalpino crea una scrematura e mette in difficoltà Bauke Mollema (Trek – Segafredo), sebbene nessuno colga l’occasione per provare a far qualcosa.

La crisi di Aru

La discesa bagnata provoca un rimescolamento delle carte davanti, con Alaphilippe e Pantano che sfruttano le loro doti per fare la differenza ed involarsi verso il Col de Jeux Plan. Alle loro spalle restano Kreuziger, Nibali, Rui Costa, Izagirre, Kelderman, De Gendt e Jeandesboz, mentre Rolland e Zakarin rientreranno una volta terminata la picchiata. Diversamente da quanto accaduto ieri, in gruppo non c’è la volontà di prendere dei rischi in questo tratto e questo provoca un rallentamento tale da permettere agli attaccanti di trovarsi con più di 7 minuti di vantaggio a meno di 25 chilometri dall’arrivo. Scenario che non piace alla Ag2r La Mondiale e alla Orica BikeExchange, le quali non vogliono ritrovarsi Kreuziger in classifica. Nel tratto pianeggiante verso l’ultima ascesa inizia un inseguimento serrato che contiene il vantaggio degli attaccanti.
Il lavoro della Orica prosegue anche sulle prime rampe del Jeux Plan, grazie ad un pimpante Daryl Impey, protagonista di un ottimo Tour. Il sudafricano tiene un ritmo elevato e la prima vittima, a sorpresa, è Fabio Aru (Astana). Caduto in una vera e propria crisi, il sardo viene scortato da tre compagni di squadra ma non ha le forze per limitare i danni e perderà più di 10 minuti. Il primo scatto in gruppo è ad opera di Bauke Mollema (Trek – Segafredo), rientrato in gruppo in discesa, ma l’unica azione degna di nota è quella di Joaquim Rodriguez (Katusha), che scatta a 5 chilometri dal GPM. Lo spagnolo guadagna una manciata di metri nei confronti del plotoncino maglia gialla, controllato da Geraint Thomas (Team Sky), provando a migliorare la sua posizione in classifica.

La discesa perfetta di Izagirre

Tra gli uomini al comando la situazione resta invariata per la prima parte di salita, fino a che Vincenzo Nibali non decide di prendere in mano le situazione provando a forzare il ritmo. Nel giro di pochi minuti, il siciliano si riporta sulla coppia al comando, ma a distanza lo seguono sornioni Ion Izagirre e Kelderman. Una volta operato il ricongiungimento, lo Squalo dello Stretto decide di andarsene da solo, ma Pantano non molla e si riporta sotto ad un chilometro dal GPM, assieme ad un attentissimo Izagirre. I tre scollinano assieme e in discesa il basco cambia passo. Nibali fatica a tenere le sue ruote e anche Pantano, complice un errore nella prima curva, perde terreno. L’atleta della Movistar acquisisce un margine sufficiente e gli ultimi 3 chilometri sono una vera e propria cavalcata verso un prestigiosissimo successo.
Per quanto riguarda gli uomini di classifica, l’unico a guadagnare qualcosina è Joaquim Rodriguez, che sfrutta anche il lavoro del compagno Zakarin, mentre gli altri atleti non hanno la forza e la volontà di attaccare, arrivando così tutti assieme sul traguardo di Morzine.

ORDINE D’ARRIVO

Nome Naz. Team Età Tempo
1 Jon IZAGUIRRE INSAUSTI ESP MOV 27 4:06:45
2 Jarlinson PANTANO GOMEZ COL IAM 28 +19
3 Vincenzo NIBALI ITA AST 32 +42
4 Julian ALAPHILIPPE FRA EQS 24 +49
5 Rui Alberto FARIA DA COSTA POR LAM 30 +1:43
6 Roman KREUZIGER CZE TNK 30 +1:44
7 Wilco KELDERMAN NED TLJ 25 +49
8 Joaquin RODRIGUEZ OLIVER ESP KAT 37 +3:24
9 Daniel MARTIN IRL EQS 30 +4:12
10 Romain BARDET FRA ALM 26 +4:12
11 Nairo Alexander QUINTANA ROJAS COL MOV 26 +4:12
12 Alejandro VALVERDE BELMONTE ESP MOV 36 +4:14
13 Adam YATES GBR OBE 24 +4:14
14 Louis MEINTJES RSA LAM 24 +4:14
15 Rafal MAJKA POL TNK 27 +4:17
16 Damiano CARUSO ITA BMC 29 +4:18
17 Wout POELS NED SKY 29 +4:18
18 Geraint THOMAS GBR SKY 30 +4:18
19 Sergio Luis HENAO MONTOYA COL SKY 29 +4:18
20 Christopher FROOME GBR SKY 31 +4:18
21 Mikel NIEVE ITURALDE ESP SKY 32 +4:18
22 Richie PORTE AUS BMC 31 +4:18
23 Alexis VUILLERMOZ FRA ALM 28 +4:44
24 Pierre ROLLAND FRA CDT 30 +4:51
25 Thomas DE GENDT BEL LTS 30 +5:42
26 Luis Angel MATE MARDONES ESP COF 32 +6:46
27 Daniel MORENO FERNANDEZ ESP MOV 35 +6:55
28 Jan POLANC SLO LAM 24 +6:55
29 Ilnur ZAKARIN RUS KAT 27 +7:03
30 Domenico POZZOVIVO ITA ALM 34 +7:09
31 Sébastien REICHENBACH SUI FDJ 27 +7:40
32 Stef CLEMENT NED IAM 34 +8:04
33 Pierre-Luc PERICHON FRA FVC 29 +8:49
34 Emanuel BUCHMANN GER BOA 24 +9:10
35 Bartosz HUZARSKI POL BOA 36 +9:10
36 Bauke MOLLEMA NED TFS 30 +9:49
37 Arthur VICHOT FRA FDJ 28 +10:21
38 Haimar ZUBELDIA AGIRRE ESP TFS 39 +10:40
39 Julien VERMOTE BEL EQS 27 +10:58
40 Frank SCHLECK LUX TFS 36 +11:27
41 Sylvain CHAVANEL FRA DEN 37 +11:59
42 Reto HOLLENSTEIN SUI IAM 31 +12:17
43 Martin ELMIGER SUI IAM 38 +12:17
44 Michael VALGREN DEN TNK 24 +12:17
45 Simon GESCHKE GER TGA 30 +12:23
46 Nicolas EDET FRA COF 29 +12:51
47 Jan BAKELANTS BEL ALM 30 +12:51
48 Anthony ROUX FRA FDJ 29 +13:17
49 Winner ANACONA GOMEZ COL MOV 28 +14:18
50 Daryl IMPEY RSA OBE 32 +14:33
51 Jasper STUYVEN BEL TFS 24 +15:15
52 Paul VOSS GER BOA 30 +16:06
53 Brent BOOKWALTER USA BMC 32 +17:25
54 Tanel KANGERT EST AST 29 +17:38
55 Luis Leon SANCHEZ GIL ESP AST 33 +17:38
56 Fabio ARU ITA AST 26 +17:38
57 Diego ROSA ITA AST 27 +17:38
58 Alexey LUTSENKO KAZ AST 24 +17:38
59 Tejay VAN GARDEREN USA BMC 28 +17:38
60 Amaël MOINARD FRA BMC 34 +17:38

Classifica Generale

Nome Naz. Team Età Tempo
1 Christopher FROOME GBR SKY 31 86:21:40
2 Romain BARDET FRA ALM 26 +4:05
3 Nairo Alexander QUINTANA ROJAS COL MOV 26 +4:21
4 Adam YATES GBR OBE 24 +4:42
5 Richie PORTE AUS BMC 31 +5:17
6 Alejandro VALVERDE BELMONTE ESP MOV 36 +6:16
7 Joaquin RODRIGUEZ OLIVER ESP KAT 37 +6:58
8 Louis MEINTJES RSA LAM 24 +6:58
9 Daniel MARTIN IRL EQS 30 +7:04
10 Roman KREUZIGER CZE TNK 30 +7:11
11 Bauke MOLLEMA NED TFS 30 +13:13
12 Sergio Luis HENAO MONTOYA COL SKY 29 +18:51
13 Fabio ARU ITA AST 26 +19:20
14 Sébastien REICHENBACH SUI FDJ 27 +24:59
15 Geraint THOMAS GBR SKY 30 +28:31
16 Pierre ROLLAND FRA CDT 30 +30:42
17 Mikel NIEVE ITURALDE ESP SKY 32 +38:30
18 Stef CLEMENT NED IAM 34 +38:57
19 Jarlinson PANTANO GOMEZ COL IAM 28 +38:59
20 Alexis VUILLERMOZ FRA ALM 28 +42:28
21 Emanuel BUCHMANN GER BOA 24 +47:40
22 Damiano CARUSO ITA BMC 29 +48:23
23 Warren BARGUIL FRA TGA 25 +52:14
24 Haimar ZUBELDIA AGIRRE ESP TFS 39 +53:06
25 Ilnur ZAKARIN RUS KAT 27 +56:33
26 Tanel KANGERT EST AST 29 +1:03:59
27 Rafal MAJKA POL TNK 27 +1:04:25
28 Wout POELS NED SKY 29 +1:06:57
29 Tejay VAN GARDEREN USA BMC 28 +1:12:06
30 Vincenzo NIBALI ITA AST 32 +1:19:59

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