Si è spento all’età di 67 anni l’imprenditore Francesco Signorino, storico componente del movimento antiracket nato a Capo d’Orlando nel 1991. Signorino, che all’epoca era titolare di una concessionaria di auto insieme al fratello, fu uno dei commercianti che depose allo storico processo al racket celebrato al Tribunale di Patti e che, in aula, fece il nome dei propri taglieggiatori. Negli anni successivi rimase ai vertici della prima associazione antiracket italiana.
I funerali in mattinata alla chiesa di San Giuseppe di contrada Malvicino a Capo d’Orlando. (@G.P.)