Nessuna richiesta di comparizione, nè tanto meno avvisi di garanzia per l’onorevole Francantonio Genovese che, stamattina, commentando la notizia apparsa su Gazzetta del Sud, circa le dichiarazioni di Paolo David, afferma: “Non ci leggo nessuno scoop”.
Raggiunto telefonicamente, il parlamentare forzista ritiene siano “assolutamente normali le cose che ha detto David“.
La summa della posizione del deputato si riassume nel fatto che non ritiene vi sia una particolare anomalia nel fatto si affermi fosse a conoscenza dell’ “attivismo” di Pernicone, impegnato a portare acqua (ossia voti) al mulino del Pd. “E non solo del Pd. Mi sembra fosse abbastanza poliedrico”, commenta Genovese che ai tempi era ancora lider maximo del Partito Democratico, salvo poi trasmigrare -con tutto il cocuzzaro del caso al seguito- in Forza Italia.
Proprio come argomento all’ assenza di anomalie, l’onorevole riferisce di non aver ricevuto alcuna comunicazione da parte degli inquirenti. “Credo che quella pubblicata dal grande giornalista sia un’informazione piuttosto banale. Che c’è da commentare?”, chiosa riferendosi a Nuccio Anselmo che, questa mattina, dalle colonne del principale quotidiano cittadino ha reso pubbliche alcune dichiarazioni rese da David al Gip, Maria Teresa Arena. “Ma poi non è una deposizione segretissima?”, conclude sarcastico.
