Il gip di Barcellona Salvatore Pugliese ha rimesso in libertà l’avvocato reggino Paolo Marra, che da tempo risiede nell’isola di Vulcano ed è accusato di associazione mafiosa nell’ambito dell’operazione Fata Morgana.
Revocata la misura cautelare dopo l’interrogatorio di garanzia e, di fatto, non convalidato l’arresto. Resta in piedi il divieto di dimora nel Reggino, decisione legata alla sola ipotesi di reato di intestazione fittizia di beni.
L’inchiesta è della DDA di Reggio Calabria e a firmare le custodiali richieste dai pm Rosario Ferracane, Giuseppe Lombardo, Luca Miceli e Giovanni Musolino sono stati i gip Barbara Bennato e Domenico Santoro.
I pm antimafia avevano chiesto la convalida di tutti i fermi con l’applicazione della misura in carcere. L’inchiesta fa luce su una cupola massonico-mafiosa che governa l’economia reggina con infiltrazione nel settore della distribuzione alimentare dopo la crisi della GDM. Al centro dell’operazione il Centro Commerciale Perla dello Stretto di Villa San Giovanni. (@G.Pensavalli)