Esce a ottobre, per Edizioni Clandestine, Gli altri di Ece Vahapoglu, un libro che affronta una delle più interessanti e nel contempo rovinose questioni del panorama internazionale: la crescente influenza di una Turchia sempre più occidentalizzata sull’area mediorientale, basata su un modello di società profondamente diverso da quello europeo e atlantico. Simbolo di questo contrasto è il ruolo delle donne turche nella vita pubblica e nella famiglia in generale.
In nessun luogo come in Turchia, infatti, il conflitto tra i valori occidentali e mediorientali è più evidente. Il paese, dopo la costituzione della repubblica di Mustafa Kemal Atatürk nel 1923, passòda stato islamico a stato laico, affrontando un cambiamento guidato dall’alto a una velocità innaturale, senza tenere in debita considerazione i tempi necessari per un vero cambio di mentalità, che nella popolazione è ancora tradizionale.
Ece Vahapoglu ci presenta la vita di due donne turche, una felicemente sposata, l’altra fidanzata a un uomo che non ama. La prima emancipata, la seconda celata dal velo. La bellissima Esin ha interiorizzato i principi del mondo occidentale e svolge a Istanbul un lavoro di successo. Invece Kübra, anch’essa una splendida ragazza, ma di fede ortodossa, indossa con orgoglio il turban islamico e vive rispettando le regole dei genitori e del suo ambiente profondamente religioso.
Cosa c’è tra loro? Quale istinto le unisce? Si tratta di amore o di semplice attrazione fisica? Di curiosità, ricerca di una nuova esperienza, o desiderio di addentrarsi in un mondo diverso dal proprio?
Si erano imbattute l’una nell’altra pochi mesi prima durante una premiazione, un’insignificante coincidenza che le aveva condotte laddove nessuna delle due avrebbe mai pensato di arrivare.
Il loro incontro genera un’improbabile amicizia, in cui proprio le differenze più profonde divengono le basi di una reciproca attrazione. Attraverso un’attenta analisi delle loro esistenze e dei mondi contrapposti cui appartengono, l’autrice scandaglia, con ironia e tragicità, le divisioni culturali della Turchia contemporanea.
Sessualità e matrimonio, amicizia e tradimento, religione e tabu finiscono sotto la lente di ingrandimento, nel momento in cui Esin e Kübra sviscerano ognuna i propri pregiudizi sugli altri e le loro discordanti percezioni sui problemi del paese. E come spesso accade con gli estremi che allafine si toccano, anche loro arrivano talvolta a scoprire che i loro mondi sono in realtà paralleli.
A poco a poco, dalla loro inesauribile curiosità sull’altrui senso della vita e dell’amore, scaturisce un’improvvisa attrazione erotica, che le condurrà in un viaggio sempre più intimo e sensuale. Finché il turban, simbolo incontrastato della loro differenza, diverrà per Kübra un cappio da cui solo Esin potrà salvarla.
Gli Altri è un libro che colma il vuoto di informazioni nel panorama editoriale italiano sulla modernizzazione della Turchia, paese che affronta un processo evolutivo di rilevanza mondiale, aprendosi al modello di vita occidentale senza sacrificare la devozione a una cultura di ispirazione islamica.
Ece Vahapoglu, laureata all’Università Americana di Roma, è giornalista, autrice di quattro libri e presentatrice di diversi show televisivi su diversi canali turchi: Btv, Skyturk, Cine5 Cnbc-e. Collabora con il quotidiano Takvim.
Ece Vahapoglu Gli altri Edizioni Clandestine Pagine: 224 Euro: 15,00
Codice Isbn: 9788865963814