Grandi film durante tutta la settimana nella splendida cornice del Giardino Corallo di Messina, con inizio degli spettacoli alle 21,15. Il Cinema sotto le stelle (pioggia permettendo, ndr)prende il via oggi lunedì 3 settembre con “La scomparsa di Patò”, tratto dall’omonimo romanzo di Camilleri con Nino Frassica e Neri Marcorè. L’ambientazione storica del film e la trama si rifanno a quella del romanzo che si svolge nel 1890. È antica tradizione del paese di Vigata che il Venerdì della Settimana Santa che precede la Pasqua, venga allestita la sacra rappresentazione del “Mortorio”, antico dramma della Passione di Gesù. I personaggi della Passione sono scelti tra gli stessi paesani e tra questi, quello che ricoprirà il ruolo più odioso, quello di Giuda, sarà interpretato ancora una volta, come ormai è abitudine, dal ragioniere Patò, padre di famiglia conosciuto per la sua condotta integerrima di funzionario della banca della cittadina. Il pezzo forte della rappresentazione è la scena in cui il ragioniere-Giuda, dopo aver tradito Cristo, si suiciderà andando all’Inferno e scomparendo dal palcoscenico tra fiamme e fumo attraverso una apposita botola. Al termine del “Mortorio” però il ragioniere Patò sembra essere sparito nel nulla e inutilmente il delegato di polizia, Ernesto Bellavia, e il maresciallo dei Reali Carabinieri, Paolo Giummaro, competono tra loro nella ricerca del Patò-Giuda scomparso. Col passare del tempo incominciano a girare nel paese voci sui motivi della scomparsa e una poesiola apparsa su un muro ipotizza che Patò abbia fatto la stessa fine di Giuda.
Si prosegue domani, martedì 4 settembre con “Hugo Cabret”, regia di Martin Scorsese e grandi interpreti come Asa Butterfield, Chloë Moretz e Jude Law. Hugo Cabret è un orfano, che vive segretamente tra le mura della stazione ferroviaria di Montparnasse a Parigi negli anni trenta. Del padre orologiaio conserva un automa rotto che si ostina a voler riparare. Con l’aiuto dell’eccentrica Isabelle scopre che l’automa conserva segreti che riportano a galla vicende del passato. Sono storie e ricordi che coinvolgono anche il padrino della ragazza, Georges Méliès. Questi si rivela essere uno dei più grandi autori della storia del cinema e che credeva di essere stato dimenticato da tutti.
Mercoledì 5 settembre tocca al film “L’industriale” con Pierfrancesco Favino e Carolina Crescentini. Il film racconta la storia del quarantenne Nicola, proprietario di una fabbrica sull’orlo del fallimento, immersa nella grande crisi economica che soffoca tutto il paese. Ma è orgoglioso, rifiuta anche l’aiuto economico della ricca suocera che potrebbe salvarlo. Ha deciso di risolvere i suoi problemi senza farsi scrupoli. Sua moglie Laura è sempre più lontana, ma Nicola non fa nulla per colmare la distanza che ormai li separa. Assediato dagli operai che lo pressano per conoscere il loro destino, Nicola avverte che qualcosa sta turbando l’unica certezza che gli è rimasta: il matrimonio. Ma invece di aprirsi con Laura comincia a sospettare di lei e a seguirla di nascosto. Tutto precipita. Nicola annaspa e tira fuori il peggio di sé. Poi tutto sembra tornare a posto: l’azienda, il matrimonio, il successo sociale. Ma l’uomo ha più di un segreto da nascondere.
Giovedì 6 settembre sarà proiettato“Young Adult”, ascrivibile nel genere nel dark comedy, diretto da Jason Reitman, sceneggiato da Diablo Cody e interpretato da Charlize Theron.
Mavis Gary è una bellissima trentasettenne, scrittrice della famosa collana Waverly Prep appartenente alla categoria Young Adult, di cui si appresta a pubblicare l’ultimo capitolo. La vita di Mavis non è però perfetta come sembrerebbe apparire: la donna non è soddisfatta del suo lavoro, in cui sente di non avere alcuna identità autoriale, e conduce un’esistenza molto travagliata, segnata da una dipendenza dall’alcool. Una mattina riceve una e-mail con allegata la foto del figlio dal suo ex ragazzo del liceo, Buddy Slade, e di sua moglie Beth. La donna interpreta l’accaduto come un segno e decide di ritornare nel suo paese di nascita, Mercury, in Minnesota, per riconquistare Buddy.
Venerdì 7 e sabato 8 settembre si entra nel mondo fantastico di “Biancaneve e il cacciatore”, un film del 2012 diretto da Rupert Sanders e interpretato da Kristen Stewart, Chris Hemsworth, Charlize Theron e Sam Claflin. Il film è un adattamento in chiave dark fantasy della nota fiaba di Biancaneve e i sette nani. Ha ricevuto cinque candidature ai David di Donatello 2012.
Per finire, domenica 9 settembre, “Scialla” con Filippo Scicchitano, al suo esordio e Fabrizio Bentivoglio
Bruno è un ex professore che ha abbandonato l’insegnamento e si mantiene con lezioni private e scrivendo biografie per Vip. Attualmente lavora alla biografia di Tina, una ex pornostar slovacca. Luca è uno degli studenti cui Bruno insegna: un quindicenne romano un po’ irrequieto che vive con la madre e frequenta malvolentieri la scuola superiore. Un giorno la madre di Luca, in partenza per l’Africa, decide di affidare il ragazzo a Bruno, rivelandogli che Luca è suo figlio. Bruno, scosso dalla notizia, durante i primi giorni di convivenza con Luca è scostante e menefreghista nei suoi confronti, finché non avviene il colloquio con la professoressa Di Biagio, che avverte Bruno della possibile bocciatura e della cattiva condotta di Luca. Da quel momento Bruno comincia a prendere a cuore Luca, obbligandolo a studiare almeno tre ore al giorno ed accompagnandolo a scuola ogni mattina per evitare che salti le prime ore di lezione. Luca, causa dei continui litigi con Bruno comincia a frequentare un giro di spaccio e si mette nei guai con Il Poeta, un malvivente che lo ricerca in tutta Roma per punirlo di un furto di soldi e droga ma grazie al fatto che il Poeta riconosce in Bruno il suo professore di scuola, Luca a cui Bruno ha ormai confessato di essere suo padre, viene salvato dai criminali.