Si è svolto il secondo incontro della conferenza dei servizi per l’approvazione della “Variante parziale di tutela ambientale” al PRG vigente.
Sono stati acquisiti i pareri positivi da parte della Soprintendenza (con alcune previsioni) e della Agenzia delle Foreste (verbalmente). Assente per gravi motivi di salute il capo del genio civile Leonardo Santoro, che secondo indiscrezioni potrebbe rimanere assente dall’ufficio per un periodo non breve. “In precedenza il Dipartimento Politiche del Territorio aveva già fornito precisazioni ed integrazioni, rispondendo alle ulteriori richieste inviate dal Genio Civile nella giornata di giovedì scorso” – ha comunque precisato l’assessore De Cola.
Nel corso della riunione i rappresentanti di tutte le Circoscrizioni hanno inoltre confermato i pareri positivi alla Variante.
In particolare la Soprintendenza, “ritenendo positive le modifiche al Prg vigente introdotte con la “variante di salvaguardia ambientale” in quanto tese al ridimensionamento del consumo di nuovo suolo, alla tutela di particolari aree sensibili, alla prevenzione del rischio idrogeologico, tuttavia ritiene necessario effettuare considerazioni e prescrizioni” – si legge nel documento acquisito dall’amministrazione comunale. La Soprintendenza entra nel merito delle norme di attuazione della tutela paesaggistica e della tutela urbanistica: ad esempio “si chiede che venga eliminata l’ammissibilità della nuova edificazione “con eventuale demolizione delle preesistenze”. Pertanto per le eventuali trasformazioni o nuove costruzioni che risultino ammissibili, l’altezza massima di ogni edificio non può superare l’altezza degli edifici circostanti di carattere storico-artistico”.
Il parere della Soprintendenza riguarda anche le aree site sopra la strada Nuova Panoramica, escludendo ulteriori previsioni di ampliamento nella zona della discarica e vietando la costruzione nelle aree estrattive (le cave di sabbia) che dovranno essere riclassificate come Verde Ambientale.
“I pareri positivi, espressi in particolare dalle Circoscrizioni ribadiscono la volontà della città di dotarsi di uno strumento che individua una strada di tutela e salvaguardia del nostro territorio”- ha concluso l’assessore, contro cui si è schierato una parte del movimento accorintiano, dopo le denunce di Antonio Mazzeo sui conflitti di interesse definendo un “farsa ambientale” la proposta di Prg in discussione.