Si narra che Efesto, dio del Fuoco, scelse come propria residenza la straordinaria bellezza delle isole Eolie, e come fucina Stromboli, isola e vulcano, un abbraccio tra fuoco e mare.
La continua presenza dell’elemento fuoco(che ricordiamo essere sede del più attivo vulcano d’Europa) ha ispirato la nascita, dal 2008, della “Festa del Fuoco”.
Questo festival richiama artisti di fama mondiale, in una cornice unica, per celebrare questo elemento ed esplorare nuove forme espressive. Arti circensi, danza, musica si mischiano alla natura circostante per creare spettacoli unici ed irripetibili: durante i giorni trascorsi insieme gli artisti elaboreranno, come ormai da tradizione, uno spettacolo corale di chiusura festival.
Per quindici giorni, dal primo al 15 Settembre, l’isola vivrà in un Sogno, tema della manifestazione di quest’anno.
Quindici giorni, 11 spettacoli serali, e da quest’anno workshop (laboratori) pomeridiani, tenuti dagli artisti stessi: per chi è interessato alla giocoleria, alla manipolazione di oggetti, alla danza ed al fuoco, ovviamente!
La festa nasce grazie alla passione e l’impegno dell’omonima associazione “Festa del Fuoco di Stromboli (associazione culturale senza fini di lucro). Senza alcun tipo di finanziamento pubblico, ma solo grazie al mecenatismo del suo fondatore, la benevolenza degli isolani e l’aiuto di preziosi volontari, l’isola offrirà spettacoli indimenticabili e gratuiti: l’arte di strada non contempla il biglietto. Chi assiste potrà decidere se e quanto ricompensare le rappresentazioni che verranno offerte, riflettendo tanto sullo spettacolo in sé, quanto sulle migliaia di ore di pratica necessarie alla preparazione.
Il cast internazionale di artisti assicura una continua variazione di stili e coreografie, in un susseguirsi di attimi mozzafiato, dallo scorso anno accompagnati da musiche dal vivo: quest’anno i musicisti del trio Focu Ardenti (Maura Guerrera, Gianmichele Montanaro e Marco Rufo) proporranno antichi modi e temi canori della tradizione del Sud, con tarantelle, pizziche e tammurriate; un evento quindi che nonostante la vocazione cosmopolita ricerca un contatto e un legame con la realtà che lo ospita.
La Festa del Fuoco vi aspetta dunque dal primo settembre per due settimane, con la promessa anche quest’anno di soddisfare occhi e animo di chiunque accoglierà l’invito e verrà a visitare l’isola. (ANDREA SCARCELLA)
Di seguito il documentario girato per la Festa dello scorso anno che potrà spiegare meglio di molte parole…
Festa del Fuoco di Stromboli Documentary from tomas sheridan on Vimeo.