Alle 15:00 di domenica 14 febbraio il Messina ospiterà, allo stadio “San Filippo”, la Paganese per disputare il ventiduesimo turno del girone C di Lega Pro.
Analizziamo, come di consuetudine, il momento, le statistiche e le curiosità dei nostri prossimi avversari.
Stato di forma: La compagine allenata da Gianluca Grassadonia è reduce da tre successi consecutivi. Il più recente è stato quello di 4-3 sulla Juve Stabia, ottenuto allo stadio “Marcello Torre”. Gli azzurrostellati sono usciti vittoriosi anche dalla trasferta di Andria, giocata il 30 gennaio, decisivo il goal di Caccavallo a pochi minuti dal fischio finale del match. La striscia vincente è iniziata con il 3-1 sul Martina Franca, la partita contro gli Itriani fu preceduta dalla trasferta di Foggia e dalla gara interna contro la Casertana: entrambe le partite sono terminate 2-2. La Paganese ha conquistato 11 punti nelle ultime 5 giornate, soltanto il Benevento ha fatto meglio con 13.
Posizione in classifica: 7 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte plasmano i 29 punti conquistati fin adesso della Paganese. La squadra del presidente Tilia ha lo stesso andamento del Messina, ma a causa della penalizzazione di 1 punto, inflitta dalla federazione, retrocede a quota 28 e si posiziona all’ottavo posto del girone C di Lega Pro.
Risultati ottenuti fuori casa: La Paganese è esattamente a metà della classifica per rendimento esterno del girone meridionale. Nelle 10 partite giocate lontano dal “Marcello Torre”, i ragazzi di Grassadonia hanno conquistato 12 punti frutto di 3 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. L’ultima trasferta vincente è stata quella di Andria, che successe quella di Foggia. Meno fortunata l’ultima gara del 2015 giocata a Catania, in quel turno di campionato la Paganese perse 3-0. Le altre due vittorie dei ragazzi di Grassadonia fuori casa si sono registrate a Monopoli (0-1) e Melfi (1-2), mentre entrambe le trasferte successive a queste due gare vincenti si sono rivelate perdenti (Benevento e Matera).
Attacco e difesa: Il numero 28 occupa sia la casella dei goal segnati che di quelli subiti della Paganese. I calciatori azzurrostellati hanno messo a segno più marcature in casa che fuori casa, al “Marcello Torre” Caccavallo e compagni hanno siglato 18 goal. Bisogna anche analizzare come il pacchetto arretrato di Grassadonia abbia incassato meno goal fuori casa che in casa, infatti la Paganese ha subito 15 goal davanti il proprio pubblico amico e 13 sui campi del girone C di Lega Pro.
Marcatori: La classifica “capocannonieri” del campionato è guidata proprio da Giuseppe Caccavallo. L’attaccante classe 1987 ha messo a segno fin adesso 11 goal, dividendo così il primato con Pietro Iemmello. Nota di merito anche per Cunzi Evangelista e Simone Guerri, entrambi a quota 3.
Precedenti: Il match di andata terminò 1-1, andò a segno proprio Caccavallo nelle battute finali del primo tempo. Ci pensò Diogo Tavares a pareggiare i conti, nel secondo tempo, dopo 10 minuti dal suo ingresso in campo. La scorsa stagione si giocò al “San Filippo” il 7 febbraio, in quest’occasione fu il Messina a portarsi in vantaggio nel primo tempo, grazie al goal di Giorgio Corona, e la Paganese agguantò il pareggio nella seconda frazione, determinante Girardi. La gara di andata giornata a Pagani, era il 24 settembre 2014, fu vinta dai padroni di casa per 1-0, il marcatore fu Caccavallo. Esaminare gli altri 4 precedenti, tutti vinti dalla Paganese, comporta un salto temporale di quasi 40 anni. Era la stagione 1979-80, in terra campana il Messina passò in vantaggio con Cau nel primo tempo, ma fu rimontata nella seconda frazione dai goal di Fracas e Moretti, mentre al “Celeste” la vittoria degli ospiti arrivò all’ultimo minuto con Moretti. Il primo match tra le due squadre si giocò a Messina nella stagione 1976-77. Il risultato fu identico sia in Sicilia che in Campania, infatti la Paganese vinse entrambi i match per 1-0.
Ufficio stampa Acr