E’ stata una giornata d’attesa e di protesta per le famiglie che occupano l’ex caserma di San Leone e l’ex scuola Foscolo. Hanno presieduto Palazzo Zanca in attesa di un’interlocuzione con l’amministrazione comunale, che dopo la seduta di Giunta ha rassicurato su un intervento presso il magistrato per scongiurare l’imminente sgombero.
A parlare con i rappresentanti delle famiglie, accompagnati dagli aderenti ad Asia e all’Unione Inquilini, il primo cittadino in persona. Accorinti ha ascoltato le richieste giunte da chi in questi mesi ha trovato una sistemazione nelle strutture abbandonate: “produrremo un’istanza di dissequestro e chiederemo al magistrato la proroga dello sgombero”.
Sette sono le famiglie che occupano la scuola ex Foscolo, mentre dodici sono quelle di San Leo: meno di un centinaio di persone, che hanno intrapreso una lotta per il diritto alla casa aprendo un dibattito politico che ha investito direttamente l’amministrazione.