“E’ un pastrocchio questo ddl Cirinnà”, ha commentato su RadioStreet il consigliere comunale Nicola Cucinotta che oggi prenderà parte alla manifestazione romana del Family Day, “per sostenere la famiglia naturale”.
“Saranno presentati chissà quanti emendamenti. Ma ci sono degli accordi sottobanco perché tanti emendamenti verranno ritirati. Anzi vi dico che mi ha deluso parecchio la posizione di Ncd che non può tirarsi indietro sol perché ci sono un paio di poltrone in ballo tra ministeri e sottosegretariati”, queste le parole del consigliere sospeso dal Pd in settembre a seguito di dichiarazioni omofobe pubblicate sul suo profilo Facebook , e attualmente membro del gruppo Progressisti Democratici e che si vociferava potesse essere in procinto di un nuovo cambio di posto in consiglio.
“Possiamo escludere un suo passaggio al Nuovo CentroDestra?”, abbiamo chiesto ai microfoni della trasmissione Under The Bridge.
“Ho detto che guardavo con simpatia addirittura il Nuovo CentroDestra, quindi l’Area Popolare, ma su questa faccenda sono rimasto sorpreso e deluso. Addirittura sta facendo meglio Forza Italia anziché il Nuovo CentroDestra. Non parliamo poi dei parlamentari del Partito Democratico”. Esclusa l’ipotesi di Area Popolare restano forti le voci che vogliono Cucinotta prossimo all’arrivo in Grande Sud.
Antonio Billè ( @antobille )
