Il nuovo contratto che consentirà ad un gruppo di orchestrali di avere un contratto per l’intera stagione potrebbe arrivare a Gennaio. Intanto gli animi sono più sereni, dopo la comunicazione da parte dell’E.A.R. Teatro di Messina dell’accordo raggiunto con le organizzazioni sindacali, con l’eccezione della Sadirs che si è astenuta al momento del voto, per l’applicazione del contratto regionale ai professori d’orchestra.
“Grazie al senso di responsabilità dei sindacati – inizia la nota inviata dall’ufficio di comunicazione – che all’inizio delle trattative avevano espresso delle perplessità sulla soluzione proposta dall’ente Teatro di Messina, è stata siglata una intesa transitoria, ma imprescindibile, per consentire l’assunzione a tempo determinato dei professori d’orchestra e dare quindi applicazione alle delibere del Cda del Teatro di Messina con le quali veniva disposta l’assunzione stagionale, per la precisione sino a maggio, di venticinque professori d’orchestra.
La trattativa con le sigle sindacali per l’accordo decentrato sul personale artistico rimane comunque aperta con lo scopo di pervenire ad una disciplina organica in materia.
L’ultima parola sarà comunque della Regione: per la contrattazione decentrata, infatti, verrà richiesta l’assistenza dell’Aran ( Agenzia regionale del pubblico impiego).
“Mi auguro che non ci siano altri intoppi burocratici – dichiara il direttore artistico Giovanni Renzo – la possibilità di avere a disposizione un gruppo stabile consente di arricchire la programmazione, sebbene il cartellone è già stato pensato con questa concreta speranza”.
Un Natale più sereno dunque per i musicisti dell’orchestra del Teatro Vittorio Emanuele, prossimamente impegnati nello Schiaccianoci e nel consueto concertone di Capodanno.