“E’ incredibile discutiamo dal 2014 della stabilizzazione del personale precario e ancora oggi non riusciamo ad avere certezze in merito al calcolo sulla capacita’ assunzionale. Confusione e caos e accordi sottobanco che cambiano in continuazione. Sembra la tela di Penelope e Le Donne non Ulisse, temiamo non sia attrezzato ad affrontare le insidie che possono sorgere in un percorso così complicato e portare al naufragio una parte dei precari”.
Questo il commento della Segretaria della FPCGIL dopo l’ennesima fumata nera in merito alla stabilizzazione dei precari .Tutto rinviato a domani , un nuovo incontro con il Dirigente al personale per rifare i calcoli in merito alla capacità assunzionale . Le proposte avanzate dal Segretario Generale accompagnato dall’Assessore Cacciola , non possono avere il placet della FPCGIL , il Segretario Generale, infatti, ha proposto una stabilizzazione a 13 ore stabilizzando per 190 unità nel 2013 e altre 100 nel 2017.
Metre una seconda ipotesi , considerato che i 48 vigili, possono essere stabilizzati nel 2017 . “14 ore per tutto il personale con l’assunzione dei 48 vigili nel 2018” .
Per il sacrificio di quest’ultimi l’Amministrazione promette tre ore in più di stabilizzazione. La proposta della FPCGIL di assumere i precari comunque a 18 ore considerato che partendo dalle A e B , trova delle resistenze da parte dell’Amministrazione.
La FPCGIL ribadisce “non siamo disponibili a firmare un accordo che possa contrattualizzare i lavoratori a meno di 18 ore settimanali. Le condizioni ci sono tutte per arrivare a questa ipotesi. Domani dopo avere avuto contezza degli importi sulla capacità assunzionale , la FPCGIL deciderà con i lavoratori le iniziative da intraprendere in caso di contratti minori alle 18 ore.”