“E’ necessario verificare l’eta’ anagrafica dei direttori Generali delle Asp siciliane, perche’ se hanno superato i 68/69 anni di eta’ la nomina e’ illegittima e anche perche’ un settore come la Sanita’ ha sempre piu’ bisogno di manager moderni con grande dinamicita’ nelle scelte da compiere”.
A chiederlo e’ il deputato regionale dell’Udc, Giovanni Ardizzone, il quale ha presentato un’interrogazione all’Ars.
Per Ardizzone, “sono state palesemente violate le norme nazionali che impongono un limite anagrafico nel conferimento di incarichi nella Pubbilica amministrazione, cosi come nelle aziende e negli enti del Servizio Sanitario Nazionale”.
L’onorevole dell’Unione di Centro, chiede inoltre “quali iniziative il governo regionale intende adottare per porre fine a tale situazione di incompatibilita’ che rischia concretamente di pregiudicare la validita’ di tutti gi atti emanati dai direttori stessi, incidendo negativamente su un bene costituzionalmente tutelato quale la salute pubblica”.