Emergenza lavoro e vertenze in atto. Nel pomeriggio del 15 giugno erano tutte rappresentate a Piazza Duomo dove lavoratori RFI, Schipani, Atm, Birra Messina, Ferrotel, i dipendenti dell’Ente Fiera e persino quelli della mensa del Policlinico hanno partecipato alla manifestazione di protesta indetta dai licenziati Servirail. Un appello alla lotta unitaria a favore dei diritti. Centinaia le persone che sono scese in piazza, per ribadire la necessità di iniziative comuni che possano dare forza alle istanze di un territorio stremato dalla crisi. Con i lavoratori anche i rappresentanti delle sigle sindacali.
Ma non tutti erano presenti. All’iniziativa non hanno aderito infatti gli ex cuccettisti componenti di un comitato autonomo, in netto contrasto con la fit cisl che sostiene i colleghi sul campanile del duomo da 15 giorni. A loro ha risposto il sindacato con un comunicato in cui sottolinea che “il gioco a distruggere non interessa.Al di là delle gratuite affermazioni di uno pseudo Comitato Servirail, il cui unico risultato raggiunto sino a oggi è stato di radicalizzare la vertenza e creare una confusione che, adesso, vista anche l’inconsistenza della politica, possiamo ancora considerare ad un binario morto, nasce ora l’esigenza di riordinare le idee e ripartire alla ricerca di una soluzione che possa ridare serenità ai lavoratori di Servirail, o almeno a coloro che ne sono seriamente interessati”.
Foto in evidenza Enrico Di Giacomo
