Nel segno dell’X. Il Messina non riesce a vincere e non se ne rammarica: l’importante è non perdere e recuperare energie mentali residue per arrivare al meglio della condizione ai play out. Da li passerà la salvezza, ma anche da questi scampoli di campionato in cui la squadra di Di Costanzo prova ad ottenere il miglior piazzamento, obiettivo non semplice quando, anche se non perdi, non riesci a portate a casa i tre punti. Contro l’Ischia il solito Messina dai due volti: mollo nel primo tempo, meglio nel secondo; Errico Altobello prova a dare una spiegazione alla gara di sabato scorso: “non potevamo sbilanciarci troppo, avremmo rischiato di perdere e se fosse successo sarebbe stato davvero negativo sotto l’aspetto psicologico. Nelle ultime cinque partite abbiamo trovato una compattezza mancata durante tutto l’anno, abbiamo comunque rischiato molto poco, non ci hanno mai messo in difficoltà”. Il difensore di proprietà parmense guarda con fiducia al futuro e declama gli obiettivi principali della squadra in questo momento, privilegiando la politica dei piccoli passi: “sappiamo di dover affrontare i play out e so che ne usciremo, credo che abbiamo superato il blocco mentale, dato che non subiamo più quei cali che c’erano prima. Non guardo mai la classifica, dobbiamo solo fare più punti possibili per piazzarci meglio e stare attenti alla differenza reti”. Uno sguardo infine alla prossima gara di campionato, in casa della corazzata Benevento: “sarà una gara difficile al di là di tutto, sono al secondo posto e hanno tanti giocatori di categoria. Le piccole soddisfazioni, quest’anno, ce le siamo tolte proprio con le grandi, andremo quindi a Benevento a fare la nostra partita”.
Diventato un vero e proprio caso tattico con l’arrivo di Di Costanzo, Amato Ciciretti analizza la sua breve avventura in giallorosso, caratterizzata da alti e bassi: “il rendimento di un calciatore durante tutto l’anno non può essere lo stesso, mi rendo conto che sono non sono lo stesso di prima ma ci sono diversi fattori”. Nessuno screzio con il mister, parola del talento romano: “no, il mister fa le sue scelte, io devo solo farmi trovare pronto. Non mi sento assolutamente messo da parte”. A conferma di quanto detto sopra, ecco a cosa dovrà pensare principalmente la squadra nella prossima uscita: “a Benevento il primo obiettivo è non perdere”.
