Sicurezza stradale, tavolo tecnico tra Cacciola e quarta Circoscrizione su Boccetta e Torrente Trapani

Si è svolto questa mattina il tavolo tecnico sulla sicurezza stradale su via Torrente Trapani e viale Boccetta convocato dall'assessore Gaetano Cacciola presso l'assessorato alla mobilità urbana su richiesta del consiglio della IV Circoscrizione e su proposta del vicepresidente Maurizio Guanta.
Hanno preso parte all'incontro anche il dirigente alla Mobilità Mario Pizzino, il dirigente ai Lavori pubblici Antonio Amato, il Mobility Manager SilvanaMondello e il presidente della quarta circoscrizione Francesco Palano Quero.
Un incontro che è servito a stabilire alcuni interventi prioritari che potranno essere realizzati nell'immediato per la sicurezza stradale e pedonale nell'ambito delle due importanti arterie veicolari cittadine.

Contestualmente si è discusso di come dare mandato ai dipartimenti, con particolare riferimento al Torrente Trapani, di redigere un progetto esaustivo di riqualificazione, messa in sicurezza idrogeologica e della viabilità.

Temi che sono stati inseriti all'ordine del giorno per una nuova seduta, sempre all'interno del dipartimento mobilità, prevista per il prossimo 23 aprile allo scopo di accelerare i tempi di decisione e per dare risposte concrete e tangibili: considerata l'urgenza di garantire la sicurezza dei cittadini.

A stretto giro si interverrà al Boccetta per moderare la velocità con attraversamenti pedonali rialzati o protetti, in particolare nei pressi di fontana Arena e della Chiesa di 
San Francesco; ricostituire la segnaletica orizzontale e verticale; ripristinare i segnalatori luminosi rialzati e i semafori a chiamata; garantire la presenza costante di un posto di blocco dei vigili urbani; valutare la possibilità di ripristino delle fasce orarie per il passaggio dei tir 
nelle ore di punta.

Gli interventi che riguarderanno il Torrente Trapani nel tratto sopra il viale Regina Margherita si agirà per moderare anche qui la velocità per mezzo di attraversamenti pedonali rialzati e il restringimento della carreggiata; l'installazione di archetti dissuasori per percorso pedonale ove i marciapiedi siano di larghezza insufficiente al passaggio; progettazione definitiva delle opere mancanti di urbanizzazione.

 (@eleonoraurzi)

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