Calcio. Acr Messina – Il Messina contro l’ostico Cosenza. Di Costanzo: “Da qui alla fine partite tutte intense e difficili. La tifoseria può aiutarci tanto”.

“Da qui alla fine del torneo le partite saranno tutte uguali per importanza e intensità agonistica, esordisce cosi Nello Di Costanzo nella conferenza di presentazione della prima partita casalinga sotto la sua gstione  di domani alle 14,30 al S. Filippo contro il Cosenza.

Gli avversari son di quelli tosti e vengono da buoni risultati,continua il mister, l’ultimo successo lo hanno ottenuto contro il Lecce non certo contro l’ultima in classifica. E a seguire tutte le altre partite presenteranno le stesse difficoltà e noi dovremo considerarle tutte decisive per il nostro obiettivo. Io nella risalita ci credo e lo noto anche nell’impegno che i ragazzi ci stanno mettendo durante la settimana. La squadra che manderò in campo potrà presentare delle variazioni ma lo spirito sarà in ogni caso quello di riuscire a vincere indipendentemente da chi schiererò. Una molla propulsiva sento che ci deve venire dalla gente. La visita di questa settimana alla squadra, nonostante i toni decisi da parte dei tifosi, ha fatto piacere ai ragazzi e anche a me. Sento che ci ha dato la carica e ci ha responsabilizzati ulteriormente. Ci affidiamo fortemente anche a loro.

Non mi sento di darvi elementi precisi sulla formazione e , senza volere mancare di rispetto a voi giornalisti-continua Di Costanzo- dare delle indicazioni agli avversari non mi sembra una grande idea.

Nella mia precedente esperienza a Messina la squadra riuscì a risultare coriacea fra le mura amiche e la difesa di allora era molto affidabile. Oggi è il contrario e i numeri, che sono sempr impietosi, dicono che abbiamo un reparto difensivo preoccupante ma nel calcio i limiti di un reparto ricadono sempre su tutto l’impianto tattico e tecnico. Dovremo   migliorare in tutti i reparti pertanto senza ritenere nessuno più o meno responsabile   di un altro”.

In chiusura il mister gialloroso si è soffermato anche sulla condizione fisico-atletica. “A Foggia credo ci sia mancata proprio un po’ di sicurezza atletica per il resto la squadra ha dato segnali di risveglio. Senza crocifiggere nessuno credo che in  queste partite si debba migliorare sul piano dell’ impegno fisico-atletico senza risparmio. Stiamo lavorando perché ciò avvenga da subito”.   C.M.

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