Giornata movimentata al Centro commerciale di Milazzo, dove in tre hanno rubato generi alimentari nel supermercato della struttura, e nel maldestro tentativo di fuggire in auto, inseguiti dalla polizia, hanno finito la corsa cappottando.
Tre i pregiudicati palermitani, che, rimasti illesi dopo l’incidente, sono stati ammanettati dagli agenti intervenuti sul posto: Vincenzo Minnelli di 30 anni, Maurizio Fava di 34 anni, Giancarlo Romeo di 23 anni, perché ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in danno di un supermercato e resistenza e violenza a P.U..
Durante il servizio di controllo del territorio, i poliziotti hanno notato, nei pressi di un centro commerciale di Milazzo, una piccola utilitaria con a bordo tre individui con atteggiamento sospetto. Il conducente dell’autovettura, alla vista della della volante, sebbene invitato a fermare la marcia, accelerava la corsa dandosi alla fuga.
Ne è scaturito un rocambolesco inseguimento conclusosi con il cappottamento del mezzo in fuga. Nonostante l’incidente, che comunque non ha provocato feriti, gli occupanti del veicolo hanno opposto resistenza contro gli agenti, per non essere identificati, sferrando calci e pugni al loro indirizzo, ma gli stessi sono stati bloccati dai poliziotti coadiuvati dai militari dell’Arma dei Carabinieri frattanto giunti in ausilio.
A seguito di perquisizione personale, estesa anche all’automobile, gli Agenti hanno rinvenuto due borse in tessuto piene di generi alimentari. I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che la merce era stata trafugata poco prima da un noto supermercato. Decisiva è stata la visione delle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza installato presso il centro commerciale, che ha permesso di accertare la responsabilità dei tre malviventi.
I tre, che annoverano a loro carico numerosi precedenti specifici, sono stati arrestati e, su disposizione del Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Barcellona P.G., dr. Giorgio Nicola, trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo fissato per la giornata di domani.
