“Nessuna riduzione nell’offerta di trasporto ferroviario da e per la Sicilia”. Questo annuncia un comunicato congiunto di Fs italiane e Regione Siciliana, dopo l’incontro tra l’amministratore delegato del Gruppo FS Italiane, Michele Mario Elia, e l’assessore ai trasporti della Regione Siciliana, Giovanni Pizzo, durante l’incontro avvenuto oggi a Roma.
L’ad Elia e l’assessore Pizzo, giunto ieri nella Capitale in treno per discutere con i vertici di FS della questione dei collegamenti ferroviari con l’isola, hanno inoltre concordato di avviare ogni possibile azione di miglioramento per ridurre sensibilmente i tempi di viaggio delle tratte interne e dei treni a lunga percorrenza da e per la Sicilia.
Un comunicato dai toni rassicuranti ma non del tutto esaustivo. “Restiamo cauti” – commenta il sindacato Orsa, “manteniamo lo sciopero e la tensione alta”. Un risultato che gratifica chi ha manifestato lo scorso 14 febbraio, ma non mette la parola fine alle richieste che riguardano più in generale la mobilità nell’area dello Stretto.
“Teniamo duro non e’ il momento di fare un passo indietro – continua Orsa – Proclamazione dello sciopero giorno 25 marzo confermata 8 ore tutta Fs Sicilia. Prima verifichiamo tutto, le ferrovie ci hanno abituato a giocare troppo con le parole. Attendiamo di vedere fatti concreti e se tutto fosse confermato sarebbe un primo risultato alla protesta della piazza … ma l’obiettivo e’ il rilancio del trasporto in Sicilia e sullo Stretto” .
