Prestito da 60 milioni di euro per salvare forestali, la discussione per risolvere la vertenza sarà avviata in aula lunedì prossimo, a confermare la decisione l’assessore all’Agricoltura della Regione Sicilia, Elio D’Antrassi. Secondo l’assessore restano però criticità sulla spesa complessiva regionale, legato all’impugnativa del commissario dello Stato. Il 24 maggio, a Roma ha concluso l’assessore si aprirà un tavolo tecnico con il governo centrale sul federalismo fiscale sarà l’occasione per fare il punto della situazione sulle risorse da destinare alla Sicilia. Intanto la Commissione ha accertato le reali economie disponibili per l’avvio delle giornate lavorative dell’intero corpo forestale e delle 7.300 unità dell’antincendio, che ammontano a 121,6 milioni di euro. Inoltre l’Assemblea sara’ impegnata con le variazioni di bilancio per reperire i fondi residui. “Il lavoro di confronto con gli uffici ha consentito di superare le difficoltà burocratiche che impedivano l’avviamento dei lavoratori forestali consentendo l’apertura dei cantieri – afferma il capogruppo del Pd all’Ars, Antonello Cracolici -. Nei prossimi giorni attraverso la variazione di bilancio e anche utilizzando risorse extraregionali, sarà possibile garantire per l’intero anno la copertura necessaria a dare tranquillità ai lavoratori”.
Si apre dunque uno spiraglio nella vertenza che riguarda oltre venticinquemila lavoratori forestali, che ieri avevano atteso invano davanti all’Ars l’approvazione del ddl che avrebbe dovuto sbloccare i fondi per il loro rientro in attività.
“La macchina dei forestali riparte – afferma il presidente della commissione Bilancio, Riccardo Savona -. Adesso ci attende un secondo step, in cui l’Assemblea sarà impegnata con le variazioni di bilancio per reperire i fondi residui nonché ad affrontare le altre esigenze altrettanto immediate”. Secondo Salvatore Tripi, segretario generale della Flai Cgil Sicilia, “si tratta di un primo risultato della lotta dei lavoratori che auspichiamo possa concludersi positivamente nel suo complesso”.
