L’assessore Panarello attendeva la notizia dai primi di Gennaio, ed attende ancora di capire il perchè del ritardo con il quale solo stamattina è stato aggiudicato, tramite procedura negoziata, l’appalto relativo al servizio di refezione scolastica, per 20 giornate indicative, in attesa dell’espletamento del successivo pubblico incanto.
Il servizio, la cui data di inizio non è stata ancora comunicata (nemmeno all’assessore che anche ieri aveva richiesto un sollecito per iscritto al dirigente) è stato affidato alla società cooperativa C.O.T. Ristorazione di Palermo, con il ribasso del 25,67 per cento, rispetto all’importo a base d’asta di 205.920 euro oltre 432 euro per oneri di sicurezza ed IVA al 4 %.
“Ho chiesto di conoscere nel dettaglio tutti i singoli passaggi dell’iter e cosa è intercorso visto il ritardo accumulato – dichiara l’assessore Panarello a Messinaora – poichè ero prima stata rassicurata sulla data del 16 gennaio, poi sul 27. Adesso siamo a febbraio ed io ad oggi non ho ancora ricevuto una risposta da parte del dirigente, tantomeno conosco il giorno esatto dell’avvio del servizio.”
La “giustificazione” del dirigente del dipartimento Politiche culturali ed educative e presidente della commissione, Salvatore De Francesco, arriva attraverso un comunicato dell’ufficio stampa di Palazzo Zanca, in cui precisa che “la gara, iniziata il 27 gennaio scorso, si è protratta per 8 sedute a causa del malfunzionamento del Sistema AVCPASS – registrato a livello nazionale – messo a disposizione sul sito dell’A.N.A.C. (Autorità Nazionale Anticorruzione), il cui utilizzo è obbligatorio per gli appalti di beni, servizi e lavori di importo superiore a 40 mila euro.”
Una risposta “tecnica” che non basta all’assessore, che già lunedì approfondirà la questione, onde evitare altri ritardi per il prossimo bando che dovrebbe consentire l’affidamento del servizio per tutto il 2015.
