Il Pd si inserisce nella polemica tra i sindacalisti di Cgil e il Sindaco Buzzanca, con una nota che pubblichiamo, firmata dal segretario cittadino del partito di Genovese, Giuseppe Grioli:
“Il Partito Democratico esprime solidarietà e vicinanza alle lavoratrici della cooperativa futura, alla CGIL e alla Segretaria della FP Clara Crocè, solidarietà che estendiamo a tutti i lavoratori messinesi che sono costretti a vivere momenti di grande difficoltà economica a causa della mancata corresponsione di alcune mensilità di stipendio. L’intensione del Sindaco di sporgere denuncia per le proteste poste in essere dalle lavoratrici della futura è il modo peggiore per affrontare il disagio e la disperazione. Ci auguriamo che Egli possa ravvedersi da tale intendimento preferendo la più opportuna strada dell’ascolto e del confronto con chi attraversa giorni di grande sofferenza. Dinnanzi a tali disagi la politica deve anche accettare l’esasperazione ed avere capacità di ascolto, anche di ciò che non fa piacere ascoltare.
Il Comune ha sforato il patto di stabilità, ha un grave deficit di liquidità di cassa e voragini nelle società partecipate che ormai sfuggono al controllo dell’ Amministrazione Comunale.
Il PD ha chiesto ed ottenuto la convocazione di un Consiglio Straordinario aperto ai parlamentari messinesi che si terrà nella giornata di Lunedì 14 maggio proprio perché ci possa essere un assunzione di responsabilità da parte di tutte le forze politiche rispetto al drammatico momento che la città sta vivendo. Lo facciamo con la convinzione di aver avanzato in questi anni proposte rispetto alle partecipate ,in particolare Messinambiente ed ATM, e più in generale sul ciclo integrato dei rifiuti e sulla trasformazione dell’Azienda trasporti ed il nuovo sistema di mobilità urbana. Noi siamo convinti che tale deriva poteva essere evitata compiendo precise scelte politiche e amministrative. Purtroppo il trascorrere del tempo rende sempre più difficile il salvataggio del Comune.
Bisogna attenuare la tensione sociale e confrontarsi per giungere presto a soluzioni che diano speranza, di certo chi ha governato in questi quattro anni dovrà prendere atto di aver fallito.”
