Via libera, in Giunta a Messina, al regolamento istitutivo del registro comunale delle unioni civili. “Il Comune – si legge in una nota di palazzo Zanca – in attuazione ai principi di tutela e di uguaglianza di cui agli articoli 2 e 3 della Costituzione, nell’ambito della propria autonomia e potestà amministrativa, garantisce e riconosce i diritti inviolabili dell’uomo sia come singolo che nelle formazioni sociali, fra le quali si intende ricomprendere anche l’unione civile così come definita nel regolamento il rapporto affettivo e/o di reciproca assistenza morale-materiale tra due persone maggiorenni dello stesso sesso o di diverso sesso che non siano legate tra loro da vincoli giuridici di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o curatela e che abbiano chiesto la registrazione nel registro comunale delle unioni civili, coabitanti ed aventi dimora abituale nel Comune”.