CLAN MESSINA – AQUILE DEL TIRRENO 13 – 10
Clan Messina: Tulumello, Mancini, Longo, Libro, Irrera An., Zanghì, Oliva R., Galletta, Milone, Oliva F., Previti, Asaro, Saccà (55’ Germanò), Merlino (41’ Raffa), Plasmati. A disp. Aquilia, Pellegrino, Interdonato, De Pqsquale, Ferretti. All.: Capodici-Libro
Aquile del Tirreno: Impellizzeri, Cannistrà, Leustain, Formica, Capone, Perugini, Torre, Amato, Rugolo F., Scolaro G., Celona, Granata, Rugolo G., Scolaro Giov., Calabrò. A disp: Pirri, Baeli, Farsaci.
Arbitro: Censabella di Catania
Il Clan Messina fa tris con le Aquile del Tirreno di Milazzo. Grazie alle due mete realizzate arrotonda a 4 i punti che mette in classifica. Era questa la prima gara della fase interlocutoria denominata ‘Ranking’ programmata dalla Federazione regionale di Rugby per tenere impegnate le formazioni di serie C, in attesa che la C2 completi la prima fase e dare il regolare corso ai play out per la permanenza. I due palloni ovali per i messinesi portati oltre la linea di fondo portano la firma di R. Oliva al 6’ e Mancini al 12’ che in pratica hanno ipotecato il successo dei ragazzi di Matteo Capodici ed Antonio Libro. Prima del riposo i mamertini accorciano le distanze mandando in meta al 32’ Rugolo. Nella ripresa il Clan arrotonda il punteggio con un calcio piazzato di Zanghì al 52’ per poi subire la seconda meta delle Aquile al 70’ con Cannistrà. Un pò di delusione in casa messinese per non essere riusciti, come nei due precedenti in regular seasona, a fare bottino pieno di punti, ma intanto vanno in cascina, come voluto dalla Federazione, questi altri preziosi 4 punti.
Saverio Zappulla
