La Cosap è ancora in vigore. Lo chiarisce, in una nota diramata dal Comune di Messina, il dirigente del dipartimento Patrimonio, demanio ed espropriazioni, Natale Maurizio Castronovo, spegnendo i facili entusiasmi, all’indomani della decisione del Consiglio di giustizia amministrativa, di quanti concordano sull’esosità della tassa sull’occupazione del suolo pubblico, in riva allo Stretto.
Da rilevare come il Comune difenda, vantandosene, tariffe che stanno mettendo in ginocchio diversi imprenditori locali: “A tutela oltre che delle ragioni del Comune di Messina, anche delle aspettative dei contribuenti – puntualizza – il Cga ha accolto l’istanza cautelare degli appellanti, De.Fa Management e della ditta individuale El Quarto, ‘ai soli fini della sollecita fissazione dell’udienza di merito ai sensi dell’art. 55 comma 10 del Codice del processo amministrativo’. Nella sostanza ciò sta a significare che l’ordinanza del Cga, anche alla luce delle difese predisposte dall’avvocato Gregorio Falzea nell’interesse del Comune e definite articolate, non ha sospeso gli atti impugnati ma ha semplicemente riconosciuto la necessità della definizione anticipata nel merito, con la precisazione che gli avvisi di accertamento del 28 aprile 2014 non costituivano oggetto del giudizio”.
