Le tariffe della Cosap, a Messina, sono inique. Lo ha stabilito il Consiglio di giustizia amministrativa, soccorrendo tutti gli imprenditori locali strozzati dall’aumento sproporzionato della tassa sull’occupazione del suolo pubblico. Santi Zuccarello, consigliere comunale dei Progressisti democratici, in conferenza stampa invoca l’intervento dell’Amministrazione di palazzo Zanca. Il problema, come denuncia Nino Interdonato (Dr), è che al momento il regolamento – quello vigente risale al 2011 – non può essere cambiato. “Manca l’assessore di riferimento”.
La delega, dopo il rimescolamento avvenuto mesi fa, era passata a Filippo Cucinotta. Dal momento delle sue dimissioni, tuttavia, nessuno – tranne Elio Conti Nibali, ma tutti sanno come è finita – è stato ancora chiamato a sostituirlo in Giunta. Renato Accorinti annuncia che entro martedì prossimo il vuoto dovrebbe essere colmato. Nel frattempo, l’aula attende: “Il Consiglio comunale – spiega Intedonato – abbiamo esitato tutti gli atti per l’approvazione del nuovo regolamento. Manca, però, l’assessore”.
Così, possono attendere anche i commercianti, strangolati da tasse che la stessa giustizia amministrativa ha censurato. (@FabioBonasera)