Giunti a metà mese, resta in stand-by il mercato del Messina, ma è caldo il fronte delle partenze. Due nomi grossi meditano l’addio: Rosario Bucolo e Rino Iuliano, due colonne portanti, rischiano di essere tagliati fuori dal “New Deal” giallorosso; se il mastino di centrocampo, simbolo della risalita targata Lo Monaco, non sembra aver gradito la panchina contro il Barletta e teme gli effetti a suo carico del rilancio del giovane Izzillo, il “giaguaro” deve fare i conti con l’arrivo del compagno di reparto Berardi, già scalpitante per sovvertire le gerarchie tra i pali; il primo non si sta allenando con il resto della squadra, il secondo è ufficialmente a “riposo precauzionale”. Di certo non mancano le pretendenti per entrambi i calciatori. Una nuova pretendente poi anche per Vincenzo Pepe: oltre alla Paganese, anche il Barletta starebbe pensando ad assicurarsene le prestazioni.
In entrata, Magliocchetti e Serperi a parte, si complica la pista che porta a Infantino, per il quale si è inserito prepotentemente l’Ischia, mentre per la corsia di destra spunta il nome di Donida, terzino classe ’92 in uscita da Lecce, con una grande esperienza in Lega Pro a dispetto dei suoi 22 anni: con la maglia di Pro Vercelli, Cuneo e Lecce appunto, in totale 123 presenze e due reti. Su di lui è forte la concorrenza di altri club di categoria.
