Briganti Librino – Clan Messina 17 – 44
Briganti: Mastroeni, Franceschino,Caserta Cafaro, Lombardo, Cassano, Scrofani, Seminara, A. Giambudaro, D’Urso, Francucci, I. Giambudaro, Cannavò, Vitale, Borrelli. All. Bonaccorso.
Clan: Tulumello, Irrera, Libro (45’ Zanghì), Lucchese, Mancini, R.Oliva (70’ Ferretti), Milone (50’ Germanò), Galletta, Previti (60’ Interdonato), Asaro, Plasmati (70’ Pellegrino), Merlino (45’ Raffa), Saccà. A disposizione: La Foresta e Aquilia. All.: Capodici.
Arbitro Merchese di Catania
Il Clan supera nettamente la modesta formazione dei Briganti del Librino. Ma il netto e meritato 17-44 finale non è sufficiente per il quindici di Matteo Capodici per riagguantare la terza posizione ed accedere quindi in Poule Promozione. Malgrado il Clan abbia compiuto per intero la propria missione conquistando oltre la vittoria anche il bottino pieno con il doppio bonus, sul fronte Catania-Audax giunge la brutta notizia che gli iblei pur perdendo contro la capolista riescono a mettere i necessari quattro ovali oltre la linea per ottenere quel sufficiente punto che gli assicura la terza piazza, mantenendo il pur minimo vantaggio sui messinesi. Tanta amarezza, quindi, ma al tempo stesso tanta consapevolezza e serenità nel aver compiuto la propria missione per intero. Adesso Libro e soci dovranno rimboccarsi le maniche rituffandosi nella Poule che dovrà garantire la salvezza e il mantenimento di questa importante categoria della serie C. Tornando alla gara, va subito registrato che il Clan ha collezionato ben sette mete subendone due soltanto, questi dati forniscono i cinque punti programmati per la classifica, risultati poi insufficienti. Questa la sequenza delle marcature: 9’ meta di Longo che trasforma anche il successivo calcio piazzato; 36’ Plasmati; 52’ Zanghì trasformata da Longo; 58’ Mancini; 61’ Lucchese; 69’ calcio piazzato Zanghì; 75’ meta di Irrera, 83’ meta di Mancini.