Acr Messina-Barletta 0-2
Marcatori: Fall(29’st),Danti(32’st)
Acr Messina:Iuliano,Cane,Donnarumma,Izzillo(Bonanno,35’st),De Bode,Stefani,Orlando,Damonte,Corona(V.Pepe 14’st),Ciceretti,Mancini(Bucolo,24’st)
Barletta:Liverani,Meola(Zammuto,38’st),Cortellini,Regno,Stendardo,Radi,Venitucci(Riccitelli,40’st),Legras,Danti(Branzani,33’st),Quadri,Fall
Note: Ammoniti Mancini(M,26’pt),Meola(B,32’pt),De Bode(M,38’st), Regno(B,44’st)
Arbitro:Emanuele Mancini di Fermo,coadiuvato da Valerio Vecchio di Lamezia Terme e Genny Sbrescia di Castellammare di Stabia
Sconfitta pesante per il Messina: al San Filippo un Barletta accorto ma concreto trova una vittoria fondamentale in chiave salvezza, mentre la squadra di Grassadonia vanifica quanto di buono fatto vedere appena sette giorni prima contro il Savoia. Prestazione decisamente anonima, manovra inefficace, così come l’ìmpatto di Mancini e le sortite di un Ciceretti volenteroso ma a proprio agio più da centrale che sulla destra. In attesa delle prossime due sfide che diranno molto sul campionato del Messina,Grassadonia spera nel mercato.
La Cronaca. Ciceretti è già inamovibile nello scacchiere di Grassadonia, sebbene oggi venga schierato a destra, mentre fa il suo esordio in campo Mancini, a sinistra; dietro le assenze di Altobello,Pepe e Silvestri rilanciano De Bode dal primo minuto. Il Messina comincia bene la partita, ma la trama del primo tempo è già chiara: ampio possesso palla, ma manovra macchinosa e imprecisa, mentre i pugliesi giocano sulle ripartenze e hanno creano le occasioni più importanti della prima frazione. Per il Messina nessun tiro in porta, i giallorossi si affidano solo a due conclusioni dalla distanza di Orlando al 4′ e Izzillo al 12′; il Barletta sfiora il vantaggio al 16′, quando Quadri sorprende la difesa giallorossa con uno schema che porta Danti davanti a Iuliano, provvidenziale nella sua uscita; al 38′ è ancora Danti, dopo un’ottima sovrapposizione, a ripresentarsi davanti a Iuliano, che a mano aperta devia il diagonale del numero 9. Questo il tabellino nei primi 45 minuti.
Nella seconda frazione il copione non cambia, nonostante il Messina riesca a tirare per la prima ed ultima volta in porta con Ciceretti all’8′, bel sinistro ma centrale. L’ingresso di Vincenzo Pepe sembra rinvigorire la squadra: al 15′ cross immediato in mezzo, Damonte manda a lato di testa. E’ solo un’illusione perchè il Barletta finalizza le proprie ripartenze: letale quella al 29′, quando Danti crossa teso in mezzo e Fall in spaccata la mette dentro; non passano neanche tre minuti che il Barletta trova il raddoppio grazie alla retroguardia peloritana, incerta nello spazzare via un pallone vagante in area: Danti ne approfitta e infila Iuliano. La reazione dei padroni di casa passa dai piedi di Bonanno, da poco entrato in campo: al 37′ gol annullato per fuorigioco, al 42′ la traversa colta direttamente da calcio d’angolo. Sul finale ci riprova con una conclusione insidiosa, neutralizzata in due tempi da Liverani.
Prossimo appuntamento ad Aprilia, contro la Lupa Roma, prima dell’atteso derby dello stretto.
