Finita la pausa, si riparte con il campionato. Il mese di gennaio, nelle prossime quattro sfide, dirà tanto sul futuro a breve termine del Messina. Lo sa bene Grassadonia: “Da gennaio mi aspetto il massimo, un nuovo Messina, come quello dello scorso anno. Ci teniamo a fare bene nel girone di ritorno e a partire benissimo in questo 2015. Rispetto a passato la situazione probabilmente adesso è più accentuata, ma vogliamo dimenticare questi mesi difficili, in cui la vittoria è mancata per troppo tempo”. Domani, al San Filippo, subito la delicata sfida contro il Savoia, squadra che sta attraversando un difficile momento circa la delicata situazione economica della società: “Il Savoia è in difficoltà, ma lo siamo anche noi, domani saremo contati e in panchina ci saranno diversi elementi della Berretti. Bisogna spingere e dare il massimo”.
Gennaio mese di partite crocevia ma anche di calcio-mercato; attualmente la squadra resta un cantiere aperto, sebbene Pagni abbia già regalato al tecnico campano due nuovi acquisti: “La società sta facendo il massimo e non è facile. Ciceretti ha qualche chilo di troppo, deve riprendere la forma ed il ritmo partita, ma ha grande qualità, Mancini è anche un giocatore importante, ma non so se domani sarà in panchina. Dal mercato mi aspetto tanta qualità”. E sui giocatori in uscita: “Mi aspetto altrettanto anche da chi non sarà più un calciatore del Messina, Pepe è sereno e sta affrontando la situazione con serenità e professionalità. Se andrà via bene, se rimarrà, lo stesso”. In merito alle voci sull’attaccante Orlando, per il quale ci sarebbe un interessamento della Salernitana Grassadonia è categorico: “Sia io che Luca siamo d’accordo sul fatto che non si muoverà da Messina”.
Formazione già scritta quella di domani, complici le assenze di Silvestri che starà fuori per un paio di mesi a causa di un infortunio alla clavicola rimediato in allenamento durante uno scontro di gioco e una ricaduta di Pepe, oltre all’infortunio di Nigro (in odor di partenza), la squalifica di Bortoli e le varie rescissioni: il tecnico dovrebbe optare per un 4-3-3 con Iuliano in porta, Donnarumma e Benvenga insieme ad Altobello e Stefani in difesa, Damonte, Bortoli e Izzillo a centrocampo, Bonanno, Corona e Orlando in attacco; in caso di 4-4-2 allora potremmo vedere la stessa difesa, un centrocampo con mediana a due con Bortoli e Damonte insieme Pepe e Izzillo sugli esterni a supporto di Orlano e Corona.
Questi i convocati giallorossi: Altobello, Bellamacina, Benvenga, Bonanno, Bortoli, Cane, Ciciretti, Corona, Damonte, De Bode, Donnarumma, Iuliano, Izzillo, Lagomarsini, Orlando, Pepe V., Scarbaci, Sciliberto, Stefani.
Questi i convocati del Savoia: Santurro, Gragnaniello; Checcucci, Cremaschi, Cuomo (’97 Berretti), Panariello, Sirigu, Verruschi; Giordani, Gargiulo, Marasco (’97 Berretti), Sevieri, Sanseverino; Amarante (’97 Berretti), Corsetti, D’Appolonia, Di Piazza, Scarpa.
