Due quintali di carne macellata clandestinamente, sequestrata dai carabinieri.
I militari della Compagnia Santo Stefano di Camastra, con il Comando carabinieri per la Tutela della salute – Nucleo antisofisticazioni e sanità di Catania, hanno messo in atto un capillare servizio di controllo finalizzato alla sicurezza alimentare e della salute dei consumatori, ancor più intensificato in vista delle festività natalizie, che ha portato al sequestro di due quintali di carne suina e ovino – caprina macellata clandestinamente ed alla denuncia di una persona per macellazione clandestina.
Nei giorni scorsi, in particolare, i militari dell’Arma di Cesarò, unitamente a quelli del Nucleo Operativo e ai Nas di Catania, hanno svolto attività ispettiva su un’azienda agricola di allevamento e su alcune macellerie di Cesarò e San Teodoro dove all’interno delle rispettive celle frigorifere sono stati rinvenuti diversi animali macellati clandestinamente poiché, come appurato, privi dei prescritti requisiti di tracciabilità, identificazione, marchio e controllo sanitario e pertanto macellati in luoghi non idonei e senza alcuna precauzione igienico – sanitaria.
La carne macellata, è stata successivamente sottoposta ad ispezione sanitaria da personale del servizio veterinario dell’Asp di Taormina e dichiarata non idonea al consumo umano. Poiché i responsabili non sono stati in grado di dimostrare la proprietà degli stessi, i militari hanno, quindi, proceduto alla denuncia a piede libero di una persona per macellazione clandestina ed al sequestro della carne per la successiva termodistruzione affidata ad una ditta autorizzata allo smaltimento.
I controlli hanno impedito che la carne di cui sopra finisse sulle tavole e, soprattutto, negli apparati digerenti di ignari cittadini.