Un gesto sacrilego che ha sconvolto la comunità di Camaro. Ignoti la scorsa notte hanno rubato la statuetta di San Giacomo Apostolo. A rendendo noto è stato Monsignor Antonio Cento attraverso un messaggio che vuol essere più un’esortazione indirizzata direttamente agli autori. “La speranza – ha dichiarato – è che chi ha commesso tale azione possa ritornare dui suoi passi e restituire la statuetta”.
La Confraternita di S. Giacomo si è ritrovata stasera davanti l’icona sita in via Pozzi per una preghiera contro l’ ignobile gesto che è stato fatto per tutto il villaggio. “Chi lo desidera – scrivono i membri della Confraternita – può unirsi in preghiera oppure partecipare giorno 30 dicembre alle ore 17 sempre nello stesso luogo che si organizzerà un altro momento di riflessione. Chi ha compiuto questo gesto dovrà capire che per i cammaroti i Santi non si toccano e pregheremo anche per loro”.
