A Ischia l’ennesima rimonta subita e la sensazione di aver perso, ancora una volta, punti per strada. Per Rosario Bucolo però niente è perduto: “Le vincevamo tutte, in una abbiamo subito il gol negli ultimi minuti. La classifica un po’ preoccupa, perchè potevamo raccogliere di più, potevamo avere sei punti in più senza aver rubato nulla, ma manca tantissimo alla fine del campionato. Da queste due partite proveremo a trarre il massimo. Venerdì abbiamo un match importante contro una squadra che vuole vincere il campionato, ma la classifica ci chiede di far punti e noi dobbiamo fare una grande prestazione, scendendo in campo col coltello fra i denti. Abbiamo fatto vedere che con le squadre in testa giochiamo bene”.
Diversi scontri diretti in cui il Messina ha dato la sensazione di aver profuso meno impegno di quanto fatto vedere contro le grandi squadre del girone, come Lecce e Catanzaro. Grassadonia, nel post gara di Ischia, parlava di paura della squadra: “Una paura di vincere, nel calcio quando non arrivano i risultati è difficile poi gestire le partite, l’autostima si abbassa e così subentra la cosiddetta paura, però dobbiamo andare avanti e fare risultati, per recuperare fiducia. Non è una questione di stimoli, con le squadre più forti ci metti sempre qualcosa di più. Ma non dobbiamo fare errori come quelli ad Ischia e pareggiare queste partite. L’approccio non mi è piaciuto, il mister ci aveva avvertito che loro sarebbero partiti forte e così è stato. Poi ci siamo ricompattati e abbiamo gestito bene…potevamo vincere, stiamo raccogliendo meno di quello che stiamo dando”.