Le cronache di questi giorni sono piene di notizie legate ad eventi calamitosi che hanno interessato l’intero territorio italiano senza risparmiare nessuna regione. Per questo motivo il dipartimento Protezione Civile della Regionale Sicilia, in collaborazione con Ance Sicilia e Anci Sicilia, ha organizzato un evento che consenta il confronto tra le parti interessate alla gestione dei rischi sul territorio siciliano tra cui, primi attori indicati dalla legislazione vigente, i sindaci. Un’iniziativa meritoria che, tuttavia, non può passare inosservata sotto un altro aspetto: la totale assenza tra i relatori di rappresentanti della provincia di Messina, la zona in assoluto più a rischio sotto il profilo idrogeologico e sismico.
Il Convegno dal titolo “Il ruolo dei Sindaci e la gestione del rischio nel territorio” si terrà il prossimo 9 dicembre, a partire dalle 10, a Caltanissetta, al Cefpas – Regione Siciliana, e si rivolge agli amministratori nella qualità di autorità locale di protezione civile, con l’obiettivo di sensibilizzare le problematiche di gestione territoriale del rischio e avviare un rapporto di collaborazione per rendere il sistema regionale integrato di protezione civile ancora più efficace.
Tra coloro che sono chiamati a intervenire, ci sono i massimi vertici istituzionali nisseni, i massimi esponenti regionali dei geometri, degli agronomi, dei geologi, degli architetti, degli ingegneri, dell’Ance, Leoluca Orlando per l’Anci, Marco Mucciarelli dell’Istituto nazionale di Oceanografia e di Geofisica applicata, Calogero Foti per il dipartimento regionale di Protezione Civile, Rosario Crocetta per la Regione.
Peccato per l’assenza, tra i relatori, non solo delle istituzioni messinesi, oltre che di altre aree dell’isola particolarmente a rischio, ma anche del neo assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, Maurizio Croce. messinese a sua volta e con una vastissima esperienza sul campo.
