A seguito degli arresti odierni, scaturiti dalle indagini della Procura di Messina sull’appalto di videosorveglianza delle A20 e A18, in una nota, il Cas comunica che il presidente, Rosario Faraci, “prende atto dei provvedimenti scaturiti dalle conclusioni delle indagini della Dia e rimane in attesa che l’Autorità Giudiziaria – nel cui operato ripone l’assoluta fiducia – stabilisca la verità riservandosi ogni azione utile a difesa della immagine dell’Ente e della sua condotta”.
Conferma – quindi – “l’impegno di continuare nell’azione di risanamento dell’Ente necessaria per garantire, nella massima legalità e trasparenza, l’eliminazione di qualsiasi comportamento ‘deviato’ insieme con l’ammodernamento della intera rete autostradale nonché la realizzazione di tutti i lavori programmati nei tempi previsti”.